Un derby cittadino, a 50 km da Vasto. Notizia su cui si è scritto, detto e commentato molto ma ormai ci siamo. Domani, sabato 1° novembre (fischio d’inizio ore 14:30), l’anticipo valevole per l’11° turno di Eccellenza, metterà di fronte la capolista Bacigalupo Vasto Marina alla Pro Vasto, rimasta delusa dopo la sconfitta a tavolino di domenica scorsa.
Due squadre della stessa città che si ritrovano una di fronte all’altra, in un match ufficiale nel massimo campionato regionale, a distanza di oltre 10 anni dall’ultima volta. 3912 giorni fa per l’esattezza, era il 15 febbraio del 2015 quando, all’Aragona, l’allora Vastese, guidata dall’indimenticato Massimo Vecchiotti, batteva, sul campo, 3 a 0 il Vasto Marina. Ironia della sorte, quel risultato, fu ribaltato dal giudice sportivo, un errore al momento delle sostituzioni fece traslocare i tre punti verso Vasto Marina che, a fine stagione, non riuscì comunque ad evitare la retrocessione diretta in Promozione.

Domani non si giocherà né all’Aragona e neanche al “Fulgenzio Fantini”, i biancazzurri hanno deciso di traslocare a 50 km dalla loro casa, in campo neutro, sul sintetico di Ortona (leggi). Si fosse giocato all’Aragona sarebbe stata una splendida fotografia per tutto lo sport vastese, in campo e sugli spalti, si sarebbe sicuramente sfondato il muro delle 1500 presenze. Difficile che i numeri possano essere confermati anche sugli spalti ortonesi, essendo un sabato di festa molti vastesi (e non solo) eviteranno il viaggio visto che il big match potrà essere seguito, in diretta tv, su Super J.
Guardando al campo umore alle stelle per il gruppo biancazzurro tornato capolista (22 punti, gli stessi della Fucense Trasacco) e con il miglior attacco del campionato con 23 reti. Sicuramente ai box il lungodegente Squadrone, in dubbio Habachi ma ci sono due recuperi importanti, il difensore Calvanese proverà a trovare posto in panchina mentre Hajdarevic sarà in campo dal primo minuto. Magari laterale nel tridente offensivo, sul lato opposto Di Tullio con al centro Cellucci.

Se l’ipotesi fosse confermata partirebbe dalla panchina Finizio, vicecapocannoniere del campionato con 7 reti. A centrocampo con Morasca ci sarebbero Irace e Di Nisio. Oltre al direttore sportivo Benedetti (in biancorosso da calciatore) gli unici ex di giornata sono i due centrali difensivi, il vastese ed ex capitano biancorosso Andrea Valerio e Lorenzo Palermo. Pacchetto arretrato completato da capitan Vespasiano e Di Lazzaro. A difendere le porte, due tra i tre migliori portieri (insieme a Lanziani), al momento, del massimo campionato regionale, sicuramente i due più esperti, tra i titolarissimi, carte d’identità alla mano (entrambi nati a maggio). Quelli biancazzurri di proprietà del ’96 Cristian D’Amico, due “clean sheet” ma tante parate decisive. Dall’altra parte, a sfidare il miglior attacco dell’Eccellenza Lorenzo Cattafesta, trentenne vastese doc, già con quattro “clean sheet” all’attivo e con appena 8 reti subite (meglio ha fatto solo il San Salvo con 7). Prima di pensare agli altri ipotetici dieci giocatori di movimento, in casa Pro Vasto l’amarezza è incalcolabile pensando alla sconfitta a tavolino contro la Renato Curi Angolana. Battuta sul campo, di “corto muso”, grazie al flash di Emane ma cancellata dal giudice sportivo. L’errato tesseramento di Banda Mbaye è costato carissimo (leggi), domenica sera i vastesi erano a un solo punto dai playoff, ora si ritrovano all’ 11° posto a quota 12 con una sola lunghezza di vantaggio sulla griglia playout.

Errore costato carissimo anche se va detto che sul campo i biancorossi sono imbattuti da 54 giorni (un solo ko all’esordio), con Manes in panchina sarebbero 8 punti in 4 partite.
Bisogna pensare solo al campo, con l’obiettivo di provare a ritrovare già domani i punti persi a tavolino, per farlo mancherà ancora Henri Tafili. Il capitano migliora dopo l’infortunio alla caviglia, l’obiettivo è tornare a disposizione per il match contro il “suo” San Salvo. Tra i convocati, a meno di clamorosi colpi di scena, non ci sarà proprio Banda Mbaye, al momento si è deciso di rinunciare al suo tesseramento. Nel 352 il terzetto arretrato ritroverà l’esperto Gambuzza che, scontata la squalifica, tornerà anche con i gradi di capitano. Al suo fianco Farucci e Corrado, sui lati l’unico ex di giornata sulla sponda biancorossa, Emirson Tafili e Morlando.

Nel cuore del gioco Monteiro imprescindibile, le mezzali saranno Formisano e Conteh. Tandem affidato a Falciano ed Emane. Per i biancorossi non sarà la prima volta a Ortona, quasi sei anni fa, il 6 gennaio del 2020, fu una Epifania felice, quando l’allora Vastese, in Serie D, superò 0 a 2 il Chieti con le firme di Federico Pizzutelli e Cosmo Palumbo. Si fosse giocato a Vasto ci sarebbe stata ben altra atmosfera, giocarla a Ortona depotenzierà sicuramente il big match. I punti in palio però saranno sempre tre, la Bacigalupo Vasto Marina proverà a conquistarli per continuare a restare in vetta e confermarsi grande, la Pro Vasto vorrà azzannarli per dimenticare il kappaò a tavolino, battere la capolista e riprendere la risalita.
Questo il probabile undici scelto da mister Cesario (4-3-3): D’Amico, Vespasiano Valerio Palermo Di Lazzaro, Di Nisio Morasca Irace, Hajdarevic Cellucci Di Tullio.
Questo il probabile undici scelto da mister Manes (3-5-2): Cattafesta, Corrado Gambuzza Farucci, Tafili E. Morlando Monteiro Conteh Formisano, Falciano Emane.
 
			











