Ex stazione di piazza Fiume, 17 anni dopo. Nel 2008 fu destinato a parcheggio il piazzale che, fino a tre anni prima, ospitava i binari dello scalo ottocentesco. Dal 2021 ci passa la Via Verde della Costa dei Trabocchi, la pista ciclopedonale che, una volta terminata, sarà lunga 42 chilometri da Vasto a Ortona. Tutto attorno, però, il degrado è rimasto lo stesso. La questione approda periodicamente in Consiglio comunale. Oggi l’ennesimo botta e risposta. Interpellanza di Francesco Prospero, Vincenzo Suriani e Guido Giangiacomo, consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, e risposta dell’assessore alla Mobilità sostenibile, Carlo Della Penna.

«Siamo arrivati al punto che questa amministrazione a Vasto Marina non ci mette piede», attacca Suriani. «È stato costruito un bagno pubblico completato che rimane chiuso». «L’area non è illuminata, lasciata a se stessa, anche la vegetazione la fa da padrona nella parte della discesa di Stella Maris». Suriani chiede «se sia prevista l’installazione della videosorveglianza e la presenza di polizia locale, se l’amministrazione intenda coinvolgere la protezione civile e altri soggetti per la vigilanza e quali siano i progetti per il rilancio di Vasto Marina».

«È opportuno chiarire che Piazza Fiume non è interamente di proprietà comunale: area divisa tra Fs e Provincia di Chieti», ma in uso al Comune. «Nonostante la complessa situazione proprietaria, il Comune di Vasto è riuscito a ottenere la disponibilità dell’area in comodato gratuito a condizione di mantenerla ad uso pubblico come parcheggio al servizio della collettività
Fs sta avviando un accatastamento complessivo dei propri compendi immobiliari, ne sono un migliaio tra giardini e proprietà varie, al termine del quale le aree saranno trasferite alla provincia di Chieti insieme ad altre ex stazioni e beni dismessi. Solo dopo questo passaggio sarà possibile procedere alla pianificazione degli interventi di riqualificazione infrastrutturale in sinergia con la Provincia di Chieti. Nel frattempo, il Comune di Vasto ha già realizzato interventi concreti investendo circa 40mila euro per la pulizia straordinaria dell’intera area e provvedendo all’installazione di illuminazione pubblica nelle aree di competenza provinciale. Una volta completato il trasferimento dalle Ferrovie dello Stato alla Provincia di Chieti, sarà pubblicato bando per l’ampliamento dell’illuminazione e videosorveglianza sull’intera area di piazza Fiume”. “Per quanto riguarda i servizi pubblici, la Sasi ha già effettuato tutti i sopralluoghi tecnici necessari alla realizzazione della rete fognaria e a breve verrà pubblicato un bando per l’affidamento della realizzazione dell’impianto, così da garantire integralmente un servizio stabile e decoroso per residenti e turisti”. Riguardo alla sicurezza, “è bene ricordare che la competenza non spetta ai Comuni, ma al ministero dell’Interno”. Per riqualificare Vasto Marina «presentato un nuovo progetto da 8 milioni al ministero finalizzato alla rigenerazione urbana e alla valorizzazione del fronte mare di Vasto Marina e riteniamo di avere ottime possibilità di finanziamento».

Suriani: «Come al solito, si delega il problema agli altri: presidenza del Consiglio, Regione, Sasi. A Vasto Marina ci scendete la domenica a fare la passeggiata, ma non parlate con i cittadini e nemmeno i cicloturisti». «Il collegamento tra le piste ciclabili doveva essere completato ad aprile 2025, c’è scritto sul cartello. Abbiamo dovuto chiedere all’assessore ai Lavori pubblici (Licia Fioravante, n.d.r.) di riaprire l’area perché si erano persi 30 posti auto in un’area, quella di Vasto Marina, dove c’è carenza di parcheggi».









