Vasto, multe: il Comune prevede 1,1 milioni euro nel 2026. Ecco come li userà

Il Comune di Vasto prevede di incassare nel 2026 un milione e 100mila euro dalle multe per violazione del codice della strada. La metà della cifra sarà destinata al rifacimento della segnaletica, alla manutenzione della rete stradale urbana e al potenziamento dei controlli. Lo stabilisce la delibera numero 269 approvata dalla giunta municipale il 22 ottobre.

Vasto: dispositivo per rilevare le infrazioni semaforiche

È una legge del 2010, la numero 120, a determinare le quote in cui vanno ripartite le somme derivanti sanzioni amministrative elevate dalla polizia locale dei singoli comuni: almeno un quarto alla sostituzione, l’ammodernamento e il potenziamento della segnaletica sulle strade comunali; altrettanto per il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni; infine per il rifacimento degli asfalti e la sicurezza degli utenti deboli, bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti.

Le sanzioni

Chi supera di oltre 10 chilometri e di non oltre i 40 chilometri i limiti di velocità paga da 173 a 694 euro; lo sforamento compreso tra 40 e 40 chilometri orari è punito col la multa da 220 a 880 euro e la sospensione della patente da 15 a 30 giorni; quando l’automobilista viaggia a oltre 60 chilometri orari in più del consentito, deve pagare da 543 a 2170 euro di multa e subisce la sospensione della patente da uno a tre mesi.

Come saranno usati i soldi

Nelle previsioni del Comune di Vasto, l’introito del 2026 sarà di 1,1 milioni di euro, metà dei quali dovuti all’eccesso di velocità. L’amministrazione li destinerà a segnaletica, controlli, acquisto di automezzi e attrezzature per la polizia locale, sistemazione del manto stradale, barriere, potenziamento dei controlli con le relative spese per l’impiego del personale.

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Comments 1

  1. Ligio Doveroso says:

    Non so se essere devastato per la previsione dell’introito o dei modus operandi per arrivare a quella cifra.
    Btw, spero che il 2026 sia l’anno degli automobilisti ligi al dovere e che di la previsione si avveri solo per qualche manciata d’euro.

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