Un percorso multisensoriale tra la città e la sua costa: ecco le mappe di comunità

«È stata inaugurata il 25 ottobre 2025 la Mappa di Comunità dell’Area Costiera Vastese, realizzata nell’ambito del Progetto Regionale Ricoclaun “Sorrisi tra multi-sensorialità. Giovani e Rigenerazione”, con il coinvolgimento della Regione Abruzzo, del Comune di Vasto, dei ragazzi della scuola secondaria di primo grado “R. Paolucci”, di Annamargareth Ciccotosto e del Consorzio Vivere Vasto Marina». Lo comunica una nota dell’associazione.

«La Mappa rappresenta un importante tassello del percorso di rigenerazione territoriale e culturale avviato da gennaio 2025, che ha già visto la realizzazione della cornice in piastrelle del Pesce Narratore e del pannello artistico delle Onde della Memoria al Parco Suriani di Vasto Marina, oltre ad altre attività di rigenerazione a Lanciano.

Erano presenti all’inaugurazione Rosaria Spagnuolo ed Elia Faini della Ricoclaun odv, il consigliere regionale Francesco Prospero, gli assessori del Comune di Vasto Licia Fioravanti e Anna Bosco, per l’Ic1 Vasto: il dirigente Scolastico Eufrasia Fonzo e il Vicepreside Giovanni Felice, il presidente del Consorzio Vivere Vasto Marina Piergiorgio Molino, Annamargareth Ciccotosto, Tiziana Dicembre, Luigi Giuliani e Elisabetta Zaccaria, per i giovanissimi coinvolti nel progetto: Gaia D’Alessandro, Sara Colangelo, Maria Santoro e Giorgia Curci».

«Per l’associazione Ricoclaun, questo progetto rappresenta molto: è un modo per portare il proprio messaggio di prendersi cura, di portare il sorriso e amare la comunità fuori dagli spazi tradizionali della clownterapia. La Mappa di Comunità diventa così uno strumento di rigenerazione umana e territoriale, dove l’attenzione all’altro si trasforma in attenzione per il paesaggio, per la memoria di storia e tradizioni, per custodire la bellezza progettando azioni anche future. Coinvolgere i ragazzi, valorizzare il territorio e costruire legami tra generazioni e istituzioni significa dare concretezza alla missione di Ricoclaun: seminare benessere, bellezza e speranza nei luoghi della vita quotidiana».

«Sono state realizzate due copie identiche della Mappa di Comunità: una è stata collocata presso il Faro di Punta Penna, l’altra proprio al Parco Suriani, a completare idealmente il progetto. Dietro quest’ultima è stata inoltre installata la copia del pannello ideato dalle studentesse della “R. Paolucci” nell’ambito del progetto “Donne STEM: oltre la barriera di genere”, che racconta la costa vastese da una prospettiva innovativa. Frutto di un accurato lavoro di ricerca e creatività dei ragazzi, la Mappa di Comunità raccoglie 40 punti di interesse legati a storia, tradizioni, monumenti, eventi e luoghi simbolo della costa vastese. È un progetto dinamico e in continua evoluzione, aperto a nuovi contributi e idee per valorizzare il territorio. Fondamentale la guida appassionata di Annamargareth Ciccotosto, che ha accompagnato i giovani nel percorso di scoperta e conoscenza del territorio, insieme a Tiziana Dicembre (guida turistica), Luigi Giuliani ed Elisabetta Zaccaria, che hanno aiutato i ragazzi a comprendere il vero “Genius Loci”, lo spirito dei luoghi vastesi. La Mappa di Comunità non è solo un progetto, ma un abbraccio collettivo al territorio, un segno tangibile dell’amore che i ragazzi e gli adulti hanno saputo intrecciare per la loro terra. Ogni punto segnato, ogni storia raccolta, ogni sogno immaginato, racconta un legame vivo tra passato e futuro, tra mare e cuore. Perché prendersi cura di un luogo significa prendersi cura di chi lo abita, e continuare a credere che la bellezza possa rigenerare le persone e le comunità».

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