Nonostante il punto negli ultimi centottanta minuti la Bacigalupo Vasto Marina continua a tenersi stretto il primo posto a quota 19. Da mercoledì in coabitazione con un’altra neopromossa, la Fucense Trasacco ma l’obiettivo, seppur non dichiarato mai da nessuno dei vastesi, è quello di rimare in alto il più a lungo possibile.
Domani, domenica 19 ottobre (ore 15) si concluderà una otto giorni ricca di appuntamenti con tre sfide di campionato ravvicinate. I biancazzurri, per motivi di ordine pubblico, dovranno salutare momentaneamente il “Fulgenzio Fantini”, il big match, del 9° turno, contro il Mosciano terza forza d’Eccellenza si giocherà all’ “Aragona” in campo neutro. Sarà così anche nel prossimo turno interno (anticipo a sabato 1° novembre) quando ci sarà il derby cittadino contro la Pro Vasto.

L’allenatore Roberto Cesario dovrà sicuramente rinunciare agli infortunati Calvanese e Squadrone (operato al crociato, auguri di pronta guarigione), con loro ai box anche il centravanti Cellucci (uno dei due migliori marcatori di squadra con 5 centri), espulso a Penne e squalificato per una giornata. Al centro dell’attacco dovrebbe agire, da “falso nueve” Hajdarevic supportato da Finizio (anche per lui 5 reti) e uno tra Di Tullio ed Esposito. A centrocampo, scontato il turno di squalifica, tornerà in regia Morasca con Irace e Di Nisio, l’ultimo arrivato Habachi (leggi) partirà dalla panchina. Tra i pali D’Amico, davanti a lui Valerio e Palermo con capitan Vespasiano e Di Lazzaro laterali.

A Vasto il Mosciano si presenterà da imbattuto ma con tre punti di ritardo dalla Bacigalupo, vincere vorrebbe dire centrare l’aggancio. I giallorossi in estate dagli addetti ai lavori sono stati inseriti nel gruppone di cinque/sei squadre che possono ambire al salto diretto di categoria e, visto il cammino, stanno rispettando le attese. Finora il gruppo guidato da mister Guido Di Fabio sta letteralmente dominando la scena in trasferta avendo raccolto quattro vittorie consecutive in trasferta. Da Cupello fino a Montorio passando per Sulmona e Pianella, quattro manti erbosi in sintetico, non sappiamo se è solo un caso ma domani i teramani se la dovranno vedere su un campo in erba naturale. Come quello casalingo del “Mario Rodi” dove sono arrivati appena 4 punti anche se al momento, per il Mosciano, il problema più evidente sono le assenze.

Mediana falcidiata dagli infortuni, quelli Damiani, Miraglia e Kala, ironia della sorte infortunatosi, nella prima partite di coppa ad agosto, proprio all’ “Aragona”. Nel cuore del gioco rientrerà Vittorio Pietropaolo che ha scontato le due giornate di squalifica ma negli altri reparti mancheranno l’attaccante Africani, il difensore Alessandro Casimirri e il portiere 2007 Capretti. Al suo posto ha già esordito il pari età Filippo Cerasi alla prima esperienza con i “grandi” dopo le giovanili tra Gladius, Capagatti e juniores regionale della Folgore Delfino Curi Pescara. Di fronte si troveranno i due miglior attacchi del girone, 19 timbri vastesi, 17 quelli teramani che in estate hanno abbracciato importanti bocche di fuoco come il centravanti Bruni, il fantasista Braghini e Massa. Con loro c’è stata la conferma di Nando D’Ercole, scernese classe 1999 autore di 2 gol finora e alcuni deliziosi assist. Tra i confermati anche Andrea Casimirri, Sensi, Damiani, Ferri e Graziani. Tra i nuovi l’ex Casalbordino Albanese, Ricci e Di Giampaolo.
Mosciano ancora senza sconfitte, all’”Aragona” la Bacigalupo Vasto Marina cercherà di riprendere la marcia vincente e confermarsi per un’altra domenica al primo posto.
Questo il probabile undici scelto da mister Cesario: D’Amico, Vespasiano Valerio Palermo Di Lazzaro, Di Nisio Morasca Irace, Finizio Hajdarevic Esposito.