Cinque punti nelle ultime tre giornate senza sconfitte e una voglia matta di timbrare la prima vera impresa della stagione. Le otto sberle di coppa e il tonfo all’esordio avevano messo la Pro Vasto spalle al muro già a settembre ma, nei tre match in otto giorni, tra espulsioni, rigore parato, colpi di petto clamorosi, pali incredibili e gol all’ultimo assalto, i biancorossi sembrerebbero aver trovato la via maestra.

Si riparte dalla spizzata di Arquin pesante tre punti, quelli contro la Fucense Trasacco a consegnare la prima vittoria stagionale. Bisogna però guardare avanti, domani (domenica 28, ore 15), per la quinta giornata d’Eccellenza i vastesi saranno chiamati ad affrontare una delle trasferte più difficili della stagione. Viaggio verso Sulmona per sfidare l’Ovidiana quarta della classe a quota 7 (due in più rispetto ai biancorossi) e, da molti, indicata tre le due-tre squadre pronte a giocarsi il salto diretto in Serie D. L’allenatore Rufini dovrebbe dare continuità al 4231 visto nelle ultime uscite, puntando ancora su Meola come terminale offensivo. Alle sue spalle la batteria di trequartisti guidata da De Vivo con Ferreyra ed Emirson Tafili, a centrocampo capitan Henri Tafili e Monteiro. Tra i pali Cattafesta (già due “clean sheet” nelle prime quattro), davanti a lui Corrado e De Santis sui lati con Gambuzza e Farucci favoriti su Martignetti.

A Sulmona riecheggiano ancora i sei pesanti schiaffoni presi al “Pallozzi” contro il Mosciano competitor diretto nei piani alti. Va detto però che i biancorossi, nonostante l’emergenza, hanno risposto subito presente vincendo il difficile scontro diretto di Pescara contro la Folgore. Mister Casanova ritroverà due pedine, al rientro dalla squalifica, come il difensore Cangemi e soprattutto l’ex di giornata, Roberto Marcelli, capitano della Vastese, da agosto al dicembre 2022. Due dei tanti volti nuovi arrivati in estate, soprattutto in attacco dove gli ovidiani presentano un poker di categoria superiore. A partire dal centravanti Ettore Padovani, un quasi ex visto che, nel 2017, per un mese, indossò la maglia della Vastese in D, tra luglio e agosto, senza però giocare match ufficiali. Per lui già due gol, gli stessi di D’Egidio capocannoniere d’Eccellenza due stagioni fa e voglioso di ripetersi. Altro esterno di spessore è l’ex Chieti e Giulianova Barlafante ma c’è un top player assoluto, Petrella pratolano sceso dalla C per accettare la corte del Sulmona. Nella linea green spicca il 2009 Hidalgo, schierato quasi sempre dal primo minuto. I volti nuovi in difesa sono anche Mesisca e l’esperto ’87 ex Bacigalupo Vasto Marina Stefano Scipioni. A centrocampo altra pedina importante è Mattei senza però dimenticare Bregasi. Nei giorni scorsi dal Sambuceto è arrivato il centrocampista 2004 Traini. Non mancano le conferme come il capitano Romeo Puglielli, Pelino, Basile e un blocco di under guidato dal portiere Cristian Puglielli con Di Nino, Toracchio, Del Re e De Amicis.
L’Ovidiana Sulmona ha già battuto Santegidiese e Folgore, ha un organico di valore ma la Pro Vasto, rotto il ghiaccio, ha idee molto più chiare rispetto a tre settimane fa e domani vorrà prendersi la scena al “Pallozzi”.
Questo il probabile undici scelto da mister Rufini: Cattafesta, Corrado Farucci Gambuzza De Santis, Monteiro Tafili H., Ferreyra De Vivo Tafili E., Meola.