Interessava la sostanza, alla forma ci si penserà più in là. La Pro Vasto ha rischiato anche oggi, tanto, ma nel 4° turno di Eccellenza ha centrato la prima vittoria in campionato. Una vera e propria liberazione per tutto l’ambiente ma, all’Aragona, c’è stata ancora tanta sofferenza. A firmare l’1 a 0 finale ci ha pensato nel quarto minuto di recupero Arquin decisivo dopo essere partito dalla panchina.

Rufini ha lanciato dal primo minuto il 2005 Meola unica punta, sfortunato l’attaccante teatino nel colpire un palo dopo il servizio di De Vivo. Dopo un primo tempo con poco da raccontare più viva la ripresa, l’ex di turno Brassetti decisivo su Ferreyra, poi sfortunati i marsicani che hanno colpito ben tre legni: uno con Brusca e due con Martin Blanco, clamoroso il secondo, al novantesimo, dopo aver aggirato anche Cattafesta.
Quando tutte le strade sembravano portare verso il pari ecco il guizzo che ha illuminato la domenica biancorossa: al 94° assist al bacio di De Vivo, incornata vincente di Arquin a fare esplodere la D’Avalos. Prima vittoria in campionato, toccata quota 5 in classifica grazie al terzo risultato utile consecutivo. Cenni di ripresa, la fortuna, dopo un paio di episodi non amici, ha sorriso anche a mister Rufini che punta forte sulla continuità. Domenica 28 settembre (ore 15) big match a Sulmona contro una corazzata, la Pro Vasto cercherà un altro blitz vincente.
PRO VASTO – FUCENSE TRASACCO: 1-0
Reti: 49’st Arquin (PV)
PRO VASTO: Cattafesta, Corrado, De Santis (1’st Formisano), Monteiro (32’st Arquin), Gambuzza (1’st Martignetti), Farucci, Ferreyra (11’st D’Angelo), Tafili H., Meola (35’st Bentos), De Vivo, Tafili E. . A disposizione: Uras, Sannino, Frazzano, Mecomonaco. All.: Rufini
FUCENSE TRASACCO: Brassetti, Purello, Trabella, Zago, Di Gianfelice, Brusca, Belloumi (11’st Blanco F.), Laguzzi, Blanco M., Mielle (24’st De Foglio), Mozetti (36’st Bisegna). A disposizione: Addari, Cipriani, Cervellini, De Angelis, Macchia, Mancini. All.: Giordani
Arbitro: Michele CIannarella di Pescara (Ciofani di Chieti e Di Filippo di Teramo)
Ammoniti: Gambuzza (PV), De Santis (PV)