Chi l’avrebbe mai detto due settimane fa nel sabato che anticipava l’inizio dell’Eccellenza? Nessuno si sarebbe mai immaginato che, a metà settembre, San Salvo e Bacigalupo Vasto Marina sarebbero state chiamate a sfidarsi per un match nei piani altissimi di classifica. La realtà, quella che conta per davvero, ci racconta dei vastesi primi della classe (in compagnia del Lanciano) a punteggio pieno (quota 9) con i sansalvesi che inseguono al terzo posto, con appena due lunghezze di ritardo.

Domani, domenica 21 settembre (fischio d’inizio ore 15), al “Tomeo”, per il 4° turno d’Eccellenza, si troveranno di fronte due squadre ancora imbattute dopo le prime tre curve e vogliose di prendere o confermare la supremazia territoriale in questo primissimo scorcio di stagione. Partendo dai padroni di casa che vantano un filotto lunghissimo pensando anche alle prime due partite di coppa, entrambe vinte senza subire reti. La storia si è ripetuta anche in campionato, pari all’esordio e doppio successo contro Montorio e soprattutto in casa dell’Angolana superata con un netto 0 a 3.

Dopo il “botto” di Città Sant’Angelo si tornerà sul sintetico di casa dove, i biancazzurri, non conoscono sconfitta da quasi 8 mesi. Tra campionato e coppa 5 vittorie e 4 pareggi, l’ultima sconfitta, a fine gennaio contro la Pro Vasto (0-3) è lontana 238 giorni fa. Zero gol subiti nelle prime cinque uscite e altrettanti “clean sheet” per l’argentino Lanziani pronto a difendere ancora i pali biancazzurri. Capitan Cardinale guiderà la difesa con Ruggieri al suo fianco, sui lati gli under Preta (2005) e Aquilano (2008). Si va verso il 4312, con Cichella vertice basso e il primo dei sette ex, “Ciccio” Gagliano. Il classe ’95 arrivato a San Salvo nei giorni scorsi dopo quasi cinque anni a Vasto Marina si è subito preso un posto da titolare e domani vorrà dimostrare al suo ex club che sarebbe stato prezioso anche in Eccellenza.

Con loro anche un altro ex, Michele Squadrone, sulla trequarti pronto ad agire Ricciardi (2006) chiamato a dare supporto al tandem offensivo composto da Di Ruocco e Sivilla. Fuori dai giochi Larry, il giovane Marino (altro ex) e soprattutto l’attaccante Polisena fermatosi mercoledì per un problema al ginocchio. Partirà dalla panchina l’ultimo arrivato Bessa e un altro ex, il vice portiere Finamore senza dimenticare l’attuale vice allenatore De Vizia (capitano a Vasto Marinaa), il direttore sportivo Gianluca Senese artefice della costruzione del nuovo organico messo in piedi in estate con idee chiare e ora esaltato in campo da mister Piccioni.

Dalla miglior difesa d’Eccellenza biancazzurra senza ancora subire reti all’attacco più prolifico, con 8 gol, quelle firmate dalla Bacigalupo Vasto Marina. Tre all’esordio, due domenica scorsa e altri tre mercoledì contro il Pontevomano anche e soprattutto grazie all’apporto dei timbri dei centrocampisti. Irace e Di Nisio saranno nel cuore del gioco insieme a Morasca nel 433 che in attacco vedrà Cellucci supportato da Hajdarevic e il 2008 Esposito. In porta D’Amico che tra coppa e campionato ha già neutralizzato due rigori, davanti a lui pesante l’assenza di Garofalo, al suo posto Calvanese di fianco a Palermo con gli esterni occupati da capitan Vespasiano (2005) e Nicola Squadrone. Per il 2007 di Paglieta come raccontato ieri ci sarà il particolare derby in famiglia dovendo sfidare per la prima volta il fratello Michele (leggi). Si rivedranno in panchina Valerio e Liscia, ancora fuori Presutti.
Impossibile azzardare un pronostico, da una parte la difesa blindata di un San Salvo che ambisce al sorpasso in classifica per prendersi la momentanea supremazia territoriale. Dall’altra la Bacigalupo Vasto Marina che segna gol a grappoli, punterà a “sporcare” Lanziani per confermarsi ancora al primo posto.
Questo il probabile undici scelto da mister Piccioni: Lanziani, Preta Cardinale Ruggieri Aquilano, Squadrone M. Cichella Gagliano, Ricciardi, Sivilla Di Ruocco.
Questo il probabile undici scelto da mister Cesario: D’Amico, Vespasiano Palermo Calvanese Squadrone N., Di Nisio Morasca Irace, Hajdarevic Cellucci Esposito.