L’aria della Toscana, il sapore dolcissimo di un derby personale e il primo timbro con la nuova canotta. A 33 anni è ancora possibile continuare a divertirsi ma soprattutto aggiungere trofei alla bacheca personale. Quella di Antonello Ricci da domenica sera ha una Supercoppa in più, di Serie B, conquistata con i Super Herons Fabi Montecatini.
In estate la decisione di tornare in Toscana dove aveva lasciato il segno indelebile nei quattro anni con la Libertas Livorno. Tra la storia amaranto e il nuovo racconto di Montecatini la scorsa stagione trascorsa con una nobile canotta, quella della Juvecaserta.
Per l’esperta guardia di Vasto non ci poteva essere miglior ritorno in una regione che lo ha già coccolato come un figlio iniziando la stagione con il primo match ufficiale che aumentato, e non di poco, le vibrazioni di Antonello. A Ravenna la semifinale di Supercoppa dovendo sfidare la Pielle Livorno, un derby personale per lui entrato nella storia dell’altra livornese, la Libertas. In campo con otto punti ha contribuito al successo dei toscani al termine di un tiratissimo 90-95.
Il giorno successivo, domenica 14 settembre, i Super Herons hanno completato l’opera portando la Supercoppa di Serie B a Montecatini superando in finale (74-81) la Tav Treviglio Brianza Basket. Per “Amos” due punti ma la gioia di aver centrato un altro successo in Toscana dopo la promozione in A2 con Livorno del 2024.
Per il classe ’92 vastese, ormai veterano della B, dopo i festeggiamenti in piazza del Popolo è iniziata la settimana che lo porterà verso l’esordio in campionato. Domenica 21, alle ore 18, da ex andrà a far visita alla Rucker San Vendemiano dove ha giocato nel 2019/2020. Quella iniziata con la conquista della Supercoppa è la decima stagione consecutiva in Serie D per Antonello “Amos” Ricci che con una palla a spicchi tra le mani vorrà imporsi anche a Montecatini.
