«L’approvazione di una legge sulla montagna non deve trasformarsi in un’occasione persa, o in un provvedimento isolato e inefficace». A dirlo è Angelo Radica, presidente di Ali Abruzzo, in riferimento al via libera in Parlamento all’articolato di sostegno ai comuni montani. Ali Abruzzo sul tema delle aree interne e montane promuove un incontro di confronto che si svolgerà ad Atessa il 18 settembre.

Radica prosegue: «Per una valutazione complessiva è necessario attendere l’elenco dei comuni che saranno destinatari delle misure di supporto: il criterio esclusivamente geografico rischierebbe di mettere da parte aree fragili in molti casi particolarmente bisognose di attenzione».
Il direttore di Ali Abruzzo, Alessandro Paglia sottolinea: «È chiaro in particolare che la dotazione di risorse appare sin d’ora assolutamente insufficiente e non può rispondere alla richiesta e alle proposte avanzate da tempo da Ali: non servono fondi limitati e isolati, ma un cambiamento di concezione e di politiche, una strategia complessiva che ponga le aree interne nel loro complesso beneficiarie di una nuova centralità. È dai servizi, a cominciare da scuola e sanità, che bisogna ripartire. È tra l’altro importante prevedere con urgenza al rifinanziamento della legge Realacci sui piccoli comuni: uno strumento che esiste ma che è inattuato perché privo di risorse».
L’incontro si svolgerà nel Val di Sangro Expò a piazza Abruzzo, a partire dalle 18. Il titolo è Aree interne, un patrimonio da difendere. Un approccio integrato per tutelare i comuni più fragili e identitari dell’Abruzzo. Interverranno il consigliere regionale Vincenzo Menna, il professore di Storia del territorio e dell’ambiente all’Università degli Studi del Molise Rossano Pazzagli, i sindaci Giulio Borrelli (Atessa), Silvana Di Palma (Castiglione Messer Marino) ed Enzo Di Natale (Aielli), il presidente e il direttore di Ali Abruzzo, Angelo Radica e Alessandro Paglia.