Dopo tre stagioni molto al di sotto delle aspettative, tra D ed Eccellenza, la piazza biancorossa, già da domani si aspetta riscontri confortanti in vista dei prossimi mesi. Vero, la Coppa Italia d’Eccellenza non può essere il termometro preciso di quello che accadrà da settembre a maggio ma dopo le promesse già domani, domenica 24 agosto, sarà il momento di presentare i primi fatti in campo.

Sul manto erboso dell’Aragona (ore 16:30) la Pro Vasto per i novanta minuti d’andata degli ottavi di coppa riceverà il Mosciano, indicato come squadra chiamata a stazionare stabilmente in zona playoff. Come succede ormai da anni, a Vasto, sponda biancorossa, è stata l’estate dell’ennesima rivoluzione. Tra quadri dirigenziali e parco giocatori ma non in panchina dove si è puntato sulla continuità con mister Rufini. Ha lavorato in prima persona sul fronte calciomercato assumendosi tutte le responsabilità, rosa alla mano dei probabili titolari di domani appena tre saranno i superstiti (Henri Tafili, Martignetti e D’Angelo) della scorsa stagione.

Per Andrea Zaami sarà la prima ufficiale da presidente della Pro Vasto e sarà all’Aragona per seguire da vicino i suoi ragazzi. In porta il 2006 Uras, forte dell’etichetta di under, è in vantaggio sull’esperto Cattafesta, davanti a lui il terzetto difensivo non si tocca. Il leader Gambuzza sarà accompagnato dai ventiduenni Martignetti e Farucci. Da capire quale modulo sceglierà inizialmente il tecnico calabrese ma tra centrocampo e attacco ci sarà tanta qualità. Capitan Tafili nel cuore del gioco, al suo fianco potrebbe essere confermato De Vivo in mediana con il 2008 De Santis a destra e il 2006 Emirson Tafili sul lato opposto. In avanti il centravanti Arquin avrà il supporto di D’Angelo e Bentos Vazquez.

Il Mosciano, quattro mesi fa, da neopromosso, ha chiuso la stagione al quarto posto senza però riuscire a disputare i playoff. L’obiettivo è restare parecchio in alto e migliorare lo score dello scorso campionato, ecco perché si è deciso di ripartire dalla guida sicuro dell’allenatore Di Fabio. L’organico ha perso un elemento di spessore come Manuel Di Sante accasatosi all’Angolana ma tra i dodici volti nuovi c’è bomber Bruni. Il classe ’99 nelle ultime due stagioni, con il Celano, ha firmato 35 reti, una certezza per la categoria. Al suo fianco altro elemento di qualità, il ventiduenne ex Sulmona e Avezzano, Braghini senza dimenticare Massa. Tra gli over nuovi l’ex Casalbordino Albanese e il centrocampista Vittorio Pietropaolo, prelevato dalla Torrese ma con esperienze in D tra Sambenedettese e Porto d’Ascoli.

Nel gruppo new entry 7 under: Gennaro Pietropaolo, i Ricci, Di Giampaolo, Rapone, Quinzi e Damiani. I teramani sorridono pensando al blocco di ben 12 confermati, a partire dai fratelli Casimirri, Andrea e Alessandro con Sensi, Miraglia, lo scernese Nando D’Ercole, Kala e Ferri. Tra i pali ci dovrebbe essere Capretti, 2007 che guida un pacchetto under che conta anche su Damiani, Graziani, Biagetti e Gallucci.
Non un avversario leggero, il Mosciano ha obiettivi ambiziosi e più certezze (al momento) ma la Pro Vasto vorrà tirare fuori cuore, grinta e orgoglio per ribaltare il pronostico già ad agosto.