È stato il colpo subito nell’incidente a causare la morte di Valentino Canzona. Trauma toraco-addominale: è questa la causa del decesso, emersa nel corso dell’autopsia eseguita dal medico legale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, Pietro Falco, sul corpo del 31enne vittima dello scontro di ieri sul rettilineo di San Salvo della statale 650 Trignina. È durato circa tre ore l’esame autoptico, svolto nell’istituto di medicina legale di Chieti. A determinare la morte dell’apicoltore molisano, originario di San Polo Matese e residente a Bojano, è stato il forte trauma al torace e all’addome provocato dal violento impatto tra la sua Volkswagen Golf 5 e la Mercedes Cls su cui viaggiava un sessantenne, anche lui di Bojano, ricoverato all’ospedale di Vasto. Per l’amico, bojanese anche lui, che era seduto al fianco di Valentino, è stato necessario invece l’elisoccorso. Escluso, quindi, il malore. Disposti, come da prassi, gli esami istologici.
Sono giorni di commozione e tristezza a Bojano e San Polo Matese, dove tutti ricordano non solo la passione di Valentino Canzona per l’apicoltura, ma anche la gentilezza e il sorriso. In segno di lutto, il sindaco di Bojano, Carmine Ruscetta, ha annullato l’edizione numero 23 della rievocazione storica del Ver Sacrum, prevista per oggi. L’incidente sulla Trignina ha coinvolto, per una drammatica coincidenza, tre concittadini.
