Sebastiano D’Adamo riapre. Vittima di due incendi nel giro di cinque anni LEGGI. il noto fioraio vastese ricomincia. Lo annuncia con un post pubblicato sulla pagina Facebook D’Adamo fiori e piante: si tratta di una lettera rivolta ai conoscenti e a tutti coloro che hanno sostenuto la campagna di raccolta fondi avviata nei giorni successivi al rogo del 20 maggio LEGGI. D’Adamo, insieme ai suoi familiari, non molla: Questa riapertura sarà più sobria, senza feste o celebrazioni, ma sarà piena di quella passione e quella voglia di lavorare che ci ha sempre accompagnato. La nostra attività, questa volta, avrà una durata limitata nel tempo: resteremo aperti fino al momento in cui avremo adempiuto agli impegni presi e le forze ce lo permetteranno. «Quando arriverà il momento di chiudere definitivamente, sarà il momento giusto per una grande festa, una vera e propria celebrazione del percorso condiviso con voi in tutti questi anni di lavoro e amicizia».
Il testo della lettera di Sebastiano D’Adamo
Gentili amici e clienti,
è passato molto tempo da quel triste 20 maggio…
Dopo lunghe riflessioni e tanti eventi che si sono susseguiti in questi mesi difficili, abbiamo deciso: riapriremo!
È una scelta che portiamo avanti con responsabilità e determinazione, nonostante i numerosi dubbi.
In questi mesi di inattività, purtroppo, le spese non sono diminuite, anzi sono aumentate, anche a causa della necessità di ripristinare allo stato originario il locale che abbiamo gestito per quasi 50 anni interamente a nostre spese, almeno fino a quando non potremo contare sulla liquidazione da parte della compagnia assicurativa, liquidazione che dipende in tempi e consistenza da numerosi fattori.
Tornare operativi è anche necessario per tenerci al passo con le scadenze Iva, Inps e tasse nonché per onorare gli impegni economici assunti cinque anni fa con la precedente ristrutturazione pagata al 50%.
Questa riapertura sarà più sobria, senza feste o celebrazioni, ma sarà piena di quella passione e quella voglia di lavorare che ci ha sempre accompagnato.
La nostra attività, questa volta, avrà una durata limitata nel tempo: resteremo aperti fino al momento in cui avremo adempiuto agli impegni presi e le forze ce lo permetteranno.
Quando arriverà il momento di chiudere definitivamente, sarà il momento giusto per una grande festa, una vera e propria celebrazione del percorso condiviso con voi in tutti questi anni di lavoro e amicizia.
Vogliamo ringraziare di cuore tutte le persone che ci sono state accanto anche con piccoli gesti o parole, le istituzioni, in particolare la Vicesindaca Licia Fioravante e l’Assessore Alessandro La Verghetta, gli uomini dell’Arma dei Carabinieri per il loro costante impegno nelle indagini, la stampa locale, e tutti i benefattori che, attraverso la raccolta fondi, ci hanno sostenuto fino ad oggi.
Senza di voi, arrivare a questo giorno sarebbe stato molto più complicato. Un ultimo doveroso ringraziamento va a chi con il proprio sostegno ci permetterà di riaprire: i signori proprietari del nuovo locale che ci hanno accordato la loro fiducia in un periodo nel quale molti ci hanno voltato le spalle, la ferramenta Nucciarone, la ditta F.lli Di Nino di Pescara, il Sig. Massimiliano Fiore, gli amici che ci hanno fornito i materiali per una parte dei nostri nuovi arredi ed ai i dott.ri Giovanni ed Edoardo Pascucci e Simona Del Popolo.
Ci vediamo tra qualche settimana a pochi passi dal nostro vecchio negozio.
