L’aggressione di domenica 3 agosto da parte di un pitbull in viale del Cimitero potrebbe essere stata preceduta da un altro episodio simile avvenuto un paio di ore prima. La coppia che ha riportato ferite agli arti e finita al pronto soccorso di Vasto ha avuto lo spiacevole incontro intorno alle 11. La testimonianza arrivata in redazione da un cittadino vastese si riferisce a fatti accaduti intorno alle 9.30 della stessa mattina con protagonista sempre un pitbull senza museruola né guinzaglio.
«Domenica scorsa – racconta Michele – verso le ore 9.30 percorrevo a piedi, facendo footing, la circonvallazione Istoniense di Vasto quando improvvisamente sono stato seguito da un pitbull di media grandezza colore bianco pezzato marrone. L’animale privo di museruola e guinzaglio ha incominciato a rincorrermi senza mai fermarsi nonostante gli gridassi contro mentre gli automobilisti percorrevano la strada e non hanno potuto non vedere la scena».

«Fortunatamente un giovane che voglio ringraziare, che pare lavori all’Enel, si è fermato frapponendosi tra me e il cane. Sono salito immediatamente sull’auto del giovane riuscendo così ad allontanarmi in via Conti Ricci, lo stesso cane ci ha seguiti per un tratto. Ho telefonato al Numero Unico di Emergenza e sono stato messo in contatto con i carabinieri, preoccupato che l’animale avrebbe potuto aggredire altre persone. Non è la prima volta che mi accade che lungo la circonvallazione dei cani tentino di aggredire me o altre persone. La circonvallazione per gli amanti del footing sta diventando un pericolo».
«Ringrazio la sensibilità di chi si è fermato ad aiutare. Tempo fa, è capitato di soccorrere una infermiera di Vasto che stava per essere aggredita da un randagio sul medesimo tratto di strada, ma il pitbull in questione a me sembrava ben curato».