Un corto circuito. Le fiamme che si avvicinano pericolosamente a una caldaia. Le conseguenze sarebbero state gravi, se non fossero tempestivamente intervenuti i vigili del fuoco di Gissi a domare l’incendio scoppiato in un’abitazione a due piani di via Crocetti.
Il rogo è scoppiato al piano terra. In casa c’erano cinque persone: Sara Tagliaferri, la madre e i tre figli. «Attorno alle 11 avevo acceso la lavatrice nel piccolo bagno al pian terreno. Dopo cinque minuti ho visto uscire parecchio fumo, sembrava si stesse sciogliendo un cavo della corrente», racconta Tagliaferri. «Ho staccato la luce perché il salvavita non era scattato. Poi, guardando il soffitto, ho visto che si vedevano delle fiamme e ho chiamato il 115». Il fuoco stava raggiungendo la caldaia, perciò la donna ha chiuso anche la valvola del gas.
Il rapido intervento dei vigili del fuoco volontari di Gissi ha evitato il peggio. «Senza di loro le fiamme avrebbero bruciato tutta la casa. Ora siamo senza gas né corrente».
