Tremila euro di multa e attrezzatura sequestrata. È il frutto di una nuova operazione della componente navale della guardia di finanza di Pescara contro il fenomeno della pesca illegale lungo la fascia costiera regionale.
I fatti risalgono alle prime ore del 15 luglio, quando all’interno del porto di Vasto, l’equipaggio della vedetta “V.815” ha individuato e fermato due subacquei che stavano raccogliendo ricci di mare con l’ausilio di autorespiratori, torce subacquee e rastrelli, in spregio alle normative della pesca, dell’ambiente e della sicurezza della navigazione. I due soggetti provenienti da una regione limitrofa, dove per motivi di ripopolamento la cattura di tale specie è stata completamente vietata, sono stati sanzionati con una multa 3mila euro, le attrezzature da pesca subacquea utilizzate sono state sottoposte a sequestro amministrativo.
