Dal 14 al 20 luglio nella Sala “Mattioli” di corso De Parma a Vasto sarà possibile visitare la mostra Identità corporee a cura dei fotografi Alessandro Iannetti, Luisa D’Aurizio e Daniele Di Biase.
I tre autori organizzatori così descrivono l’iniziativa: «Non è una mostra. È uno specchio. Il corpo come territorio, simbolo, presenza mutevole. Una mostra fotografica che intreccia tre visioni autoriali in un unico tema universale: il corpo e la sua identità. In un tempo in cui l’immagine è spesso solo superficie, Identità corporee invita a scavare più a fondo, a osservare il corpo come spazio di emozione, tensione, trasformazione. Tre fotografi affrontano con stili e sensibilità diverse un soggetto tanto concreto quanto astratto: il corpo umano. Urbano, intimo, simbolico, decostruito».

«Ogni autore percorre una traiettoria unica: c’è chi osserva ogni gesto, chi lascia parlare il silenzio delle simbologie, chi scompone e ricompone la realtà come se fosse un linguaggio visivo da reinventare. Insieme, i loro lavori formano un dialogo potente e sfaccettato che spazia dalla fotografia concettuale, alla street photography, alla ritrattistica fino alla manipolazione e al fotomontaggio artistico. Il titolo, Identità corporee, richiama la densità di senso racchiusa nel soggetto, unico e così molteplice insieme, che è l’essere umano: materia viva, oggetto sociale, diario di emozioni. La mostra non propone una risposta, ma moltiplica le domande: è un invito a guardare il corpo e chi lo abita con occhi nuovi. Non solo forma, ma superficie viva».