Aggiornamento
Il provvedimento riguarda beni per un valore complessivo di circa 50mila euro. «La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Caltanissetta – si legge in un comunicato delle Fiamme gialle – ha dato esecuzione a un provvedimento disequestro di beni (di I grado), emesso dal Tribunale di Caltanissetta – Sezione Misure di Prevenzione, su proposta formulata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Caltanissetta» nei confronti persone di Gela: un uomo condannato in via definitiva per associazione mafiosa e un imprenditore nel settore della pesca e commercializzazione di prodotti ittici, anche su scala internazionale.
«Il provvedimento, eseguito dai militari del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Caltanissetta con il supporto operativo del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Palermo, ha riguardato un patrimonio del valore complessivo di circa 50 milioni di euro, costituito da oltre 40 immobili, veicoli, conti correnti bancari, quote societarie, unità navali (pescherecci) e compendi aziendali, con sedi e ramificazioni operative in Italia e Marocco. Il sequestro trae origine da approfonditi accertamenti patrimoniali eseguiti ex art. 19 del D.Lgs. 159/2011 – su delega della locale Procura – che hanno riguardato 45 soggetti tra persone fisiche e giuridiche, ricostruendo un imponente reticolo societario e familiare, nonché una sperequazione evidente tra redditi dichiarati e incremento patrimoniale osservato nel periodo 1985-2022».
La prima notizia
«Dalle prime ore di questa mattina i Finanzieri del Comando Provinciale Caltanissetta e del Reparto Operativo Aeronavale di Palermo stanno dando esecuzione a un provvedimento di sequestro di beni, emesso dal Tribunale di Caltanissetta – Sezione Misure di Prevenzione, su proposta formulata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Caltanissetta». Lo comunica la guardia di finanza.
«L’operazione, per la quale sono impegnati oltre 60 militari del Comando Provinciale di Caltanissetta, con il supporto di mezzi aerei della Sezione Aerea di Palermo e di diverse unità navali del Corpo, sta interessando le province di Caltanissetta, Trapani, Ragusa, Agrigento, Salerno, Pescara e paesi dell’Africa settentrionale».
I blitz sono in corso, ulteriori sviluppi nel corso della giornata.
