Carta e web, scrittura creativa e social network, pubblicazione online a puntate e libri. Tutto questo convive e si integra nelle storie di Carrie Leighton, l’autrice nativa digitale che spopola anche coi romanzi cartacei.
Con la trentunenne triestina che scrive rigorosamente sotto pseudonimo, il romance entra nella quarta edizione del Vasto d’autore Festival. Intervistata ieri sera da Patrizia Angelozzi e Novella Di Paolo sul palco dei Giardini di Palazzo d’Avalos, Carrie ha ripercorso le tappe che l’hanno portata a diventare scrittrice. Barista nella sua città, nel 2020, in piena pandemia, ha deciso di trasporre nero su bianco la sua fantasia attraverso Wattpad, la piattaforma di autopubblicazione. Il successo non è arrivato subito, ma solo quando ha deciso di veicolare i suoi scritti attraverso i social, raccogliendo particolare successo soprattutto su TikTok. Così è nata la saga di Better. Oltre cinque milioni di letture hanno spinto la casa editrice Salani a proporle la pubblicazione cartacea, accettata dall’autrice dopo un’iniziale titubanza. Le vicende dark romance di Vanessa, la protagonista, sono state al centro delle domande del giovane pubblico della serata.
La seconda anteprima del Vasto d’autore Festival si era aperta con Elisa Pellacani, illustratrice, editrice e curatrice di eventi culturali in Italia e all’estero. Books of Joy è un volume in cui l’artista emiliana mette in relazione diverse forme d’arte, rivelando una sorprendente coesione tra disegno, fotografia e poesia.
