Sarà affidato oggi l’incarico dell’autopsia sul corpo di Luca Regoli, il 26enne di Termoli morto nella notte tra il primo e il 2 giugno in un incidente sulla statale 16. La procura di Larino non vuole tralasciare alcun accertamento che possa concorrere a chiarire le cause dell’uscita di strada della Dacia Sandero.
Il ragazzo, attorno alle 2, stava tornando a casa dopo aver trascorso la notte a San Salvo. Sulla statale Adriatica, a Montenero di Bisaccia, il giovane ha perso improvvisamente il controllo della macchina, che è uscita dalla striscia d’asfalto, ha percorso alcune decine di metri di terreno ai margini della carreggiata e si è andata a infrangere contro un ponticello in cemento. Dopo l’impatto si è catenato un incendio in cui Luca non ha avuto scampo. Vigili del fuoco e 118 hanno potuto solo recuperare il corpo esanime, su cui la perizia sarà eseguita nell’obitorio dell’ospedale San Timoteo di Termoli dall’equipe dell’Istituto di medicina legale dell’Università di Foggia. Poi la salma sarà restituita alla famiglia per l’ultimo saluto.
