«Chi conosce nostro padre sa quanta dedizione, amore e sacrificio ha messo nel suo lavoro, portato avanti con orgoglio per ben 48 anni». Inizia così l’appello firmato da Pina, Alessandro e Nicola D’Adamo, figli di Sebastiano, il fioraio che la scorsa settimana ha visto andare in fumo il negozio al quale ha dedicato una vita di lavoro e passione per le piante. Era già successo nel 2020 ed era riuscito a ricominciare. Ora i figli hanno lanciato una raccolta fondi sulla piattaforma Gofundme.com: LEGGI.

«Purtroppo, per la seconda volta in cinque anni, il suo locale è stato colpito da un incendio, quasi certamente di origine dolosa. Un gesto vile e inspiegabile che ha distrutto non solo le mura e gli strumenti di un’attività, ma anche la serenità di una persona che ha sempre dato tutto, senza mai chiedere nulla in cambio. Nonostante un probabile – seppur parziale – risarcimento da parte dell’assicurazione, i danni da affrontare restano ingenti: strutture da ricostruire, attrezzature da acquistare nuovamente, mesi di lavoro andati perduti e profonde ferite psicologiche in chi ha visto andare in fumo, per la seconda volta, una situazione finanziaria già precaria e la prospettiva di un fine carriera sereno. Oggi siamo noi figli – Pina, Alessandro e Nicola – a chiedere aiuto. Anche un piccolo contributo può fare la differenza per permettergli di rialzarsi, di ritrovare un po’ di pace, e di ricominciare. Perché non si può restare indifferenti quando il frutto di una vita di fatica e dignità viene colpito così duramente. La sveglia, per lui, ha sempre suonato all’alba. Non esistevano orari, né festività: solo il dovere, il rispetto e l’amore per i clienti e il proprio lavoro. Grazie di cuore a chi ci aiuterà. Anche solo condividendo questa storia».