“Note contro il silenzio”, a Lanciano la musica come strumento di denuncia e rinascita

La musica come strumento di denuncia e rinascita, le note come voce per chi spesso resta inascoltato. Sabato 24 maggio (ore 18.00, al polo museale di Lanciano) si trasformerà in un palcoscenico di emozioni e impegno civile con il concerto Note contro il silenzio, un evento pensato per accendere i riflettori sulla violenza di genere e promuovere una cultura di rispetto e solidarietà.

Sul palco salirà il cantautore Fiorindo Tittaferrante insieme alla sua band, affiancato dal musicista Alberto Paone, in una performance intensa e coinvolgente, capace di toccare corde profonde e risvegliare le coscienze. Le loro canzoni racconteranno storie, fragilità e speranze, con l’intento di trasformare la musica in un messaggio potente di cambiamento.

Il concerto sarà anche un momento di condivisione tra arte e impegno concreto. La Cantina Orsogna presenterà i vini del progetto Eva Patch, simbolo tangibile della lotta contro la violenza sulle donne, mentre l’associazione Dafne porterà la propria testimonianza sul lavoro quotidiano a fianco delle vittime, tra prevenzione, sostegno e ascolto.

Particolare attenzione sarà riservata all’inclusività: l’intero evento sarà tradotto in Lis (Lingua dei Segni Italiana), grazie alla presenza di performer musicali che renderanno accessibili emozioni e significati anche al pubblico sordo, dimostrando come la musica possa davvero essere universale.
L’iniziativa, a ingresso gratuito, è promossa dal Rotary Club di Lanciano con il patrocinio del Comune di Lanciano. Una serata in cui l’arte si fa veicolo di consapevolezza, perché anche un concerto può diventare un atto di coraggio, una carezza, una presa di posizione. Un’occasione per dire, tutti insieme: basta silenzio.

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