È stato presentato ieri pomeriggio, all’interno della riserva di Don Venanzio di Pollutri, il progetto Colline dei Trabocchi che ha l’obiettivo di collegare le ciclabili della costa con quelle dell’entroterra coinvolgendo i territori di Scerni, Monteodorisio, Casalbordino, Pollutri e Villalfonsina.
«Da oggi abbiano un nuovo brand promo turistico autentico che unisce i territori di Scerni (capofila), Monteodorisio, Casalbordino, Pollutri e Villalfonsina – le parole dei cinque sindaci Daniele Carlucci, Catia Di Fabio, Filippo Marinucci, Luigi Gizzarelli e Mimmo Budano – Grazie a un finanziamento del Gal Costa dei Trabocchi da oggi abbiamo un comprensorio identificabile con le proprie bellezze e attività. Abbiamo creato dei percorsi attraverso una rete di strade secondarie a basso impatto di traffico veicolare, percorsi interpoderali, asfalto nonché brecciato, strada bianca e terra attraversando colline, paesaggio agrario, vigneti, riserve e borghi. Tracce e percorsi da fare in bike o a piedi che sono tutte mappate, indicati con segnaletica fisica lungo i percorsi nonché scaricabile dal sito www.collinedeitrabocchi.it insieme a tutte le informazioni turistiche relative ai nostri paesi».
Presenti al convegno Carlo Ricci, direttore del Gal Costa dei Trabocchi, il sottosegratario regionale con delega al Turismo Daniele D’Amario, l’assessore regionale alle Attività produttive Tiziana Magnacca, Tito Cieri della segreteria dell’assessore Emanuele Imprudente, Giuseppe Di Marco presidente Dmc Costa dei Trabocchi, Francesco Di Filippo dirigente Sviluppo locale della Regione, la progettista Elisabetta Ottaviano, l’attore Jerry Mastrodomenico e tutti i professionisti che hanno collaborato alla realizzazione del progetto.
I percorsi si inquadrano nel più ampio progetto della Rete ciclabile dei Trabocchi, presentato ieri mattina a Pescara:
