L’Università delle Tre Età Cupello sarà presente al Cynara – Festival del Carciofo con la presentazione del libro Quello che resta (Quaderni di Irdi Destinazionearte) e la mostra fotografica collettiva Mazzaferrata – Il carciofo di Cupello.
Il volume sarà presentato mercoledì 30 aprile nella sala consiliare alle 18.30. Dopo i saluti di Fabio Bruno (presidente UniTre Cupello) e della sindaca Graziana Di Florio, ci saranno gli interventi di Massimo Pasqualone (critico letterario che ne ha curato la prefazione) e di Giorgio Conti (docente di Scrittura creativa per l’UniTre Cupello); la presentazione sarà accompagnata dalle letture di Antonia Forte.

«In ogni scrittura si cela un patrimonio, un’eco di esperienze, di sogni e di verità nascoste. La scelta del titolo Quello che resta per questa raccolta, realizzata a margine del corso di Scrittura creativa tenuto da Giorgio Conti per l’Università delle Tre Età di Cupello, nasce dal desiderio di celebrare ciò che, nonostante il fluire inesorabile del tempo, rimane impresso nelle pagine della memoria e nel cuore degli autori. In un mondo in continuo divenire, dove le esperienze si mescolano e le emozioni si trasformano, ciò che resta diventa il simbolo di una presenza costante e di una traccia indelebile», spiega Bruno.
Il giorno prima, il 29 aprile, invece, sarà aperta la mostra fotografica collettiva a cura di Fabio Bruno e Nicola Sammartino. La mostra sarà visitabile al giardinetto comunale di corso Mazzini/via Roma fino al 2 giugno (ingresso libero, aperta tutti i giorni, h 24). Gli organizzatori spiegano che «La mostra raccoglie i migliori scatti dedicati al prodotto agricolo identitario e iconico di Cupello, realizzati dagli allievi del corso di Fotografia dell’UniTre Cupello tenuto da Sammartino».
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338 3104091
