Informare i giovani sulle modalità di lotta ai tumori, sulla possibilità di evitarne alcuni, sulla opportunità della diagnosi tempestiva, sulla necessità di impegnarsi in prima persona: è l’obiettivo del service Progetto Martina che i Lions italiani portano avanti per onorare un impegno assunto con la giovane diciassettenne Martina, colpita da un carcinoma alla mammella che, purtroppo, non è riuscito a sconfiggere.
I Lions Club Vasto Host, Vasto Adriatica Vittoria Colonna e Vasto New Century anche questo anno hanno continuato l’opera di sensibilizzazione interessando gli istituti scolastici vastesi Iis “Pantini Pudente” e Itser “Palizzi”.
Sabato 12 aprile, l’intera mattinata ha visto i volontari Lions impegnati nel service, grazie alla disponibilità delle dottoresse Gina Valerio, medico e officer di V-VI-VII Circoscrizione per il Progetto Martina, Maria Pia Smargiassi (medico) e Angela Moscufo (nutrizionista). Nel corso delle loro esposizioni i relatori si sono confrontati coi ragazzi in maniera schietta ed esaustiva rispondendo anche alle numerose domande sottoposte loro.
«È sempre difficile affrontare certe tematiche che ancora oggi vengono viste come un tabù soprattutto nel rapporto coi giovani – affermano i presidenti dei tre sodalizi vastesi, Michele Del Borrello (Vasto Host), Sandra Di Gregorio (Vasto Adriatica Vittoria Colonna) e Alessandra Petrucci (Vasto New Century) – ma grazie alla collaborazione delle dirigenti scolastiche Anna Orsatti (Pantini Pudente) e Nicoletta Del Re (Palizzi), da sempre aperte alla collaborazione e alla attività coi Lions vastesi, è stato possibile confrontarsi con tanti giovani e la vivacità delle domande poste ai relatori è un chiaro indice che da anni stiamo percorrendo una strada giusta»’.
L’evento, introdotto dalle parole del presidente Del Borrello, che, a nome anche dei colleghi, ha illustrato chi siano e cosa fanno i Lions in tutto il mondo, ha interessato 265 studenti del “Pantini Pudente” e 80 del “Palizzi” e alcuni docenti di entrambi gli istituti, che hanno potuto apprendere le tempistiche e le metodiche per la prevenzione primaria e secondaria delle patologie tumorali, l’efficacia di una diagnosi tempestiva e le strade attuali delle terapie.
«Ancora una volta i tre sodalizi vastesi hanno mostrato capacità di collaborare e portare a casa importanti traguardi. Altre attività congiunte sono attese per la fine di questo anno sociale».
