Una ha già brindato, sei giorni fa, allo storico ritorno in Eccellenza a distanza di 30 anni dall’ultima volta, l’altra, punta a seguirla, tra una settimana. Fucense Trasacco e Bacigalupo Vasto Marina puntano a ritrovarsi in Eccellenza, a braccetto, nella prossima stagione ma, da qui ai prossimi trenta giorni potrebbero sfidarsi due volte anche se non ci saranno punti in palio.

Sicuramente una sfida ci sarà, quella di domani (sabato 19 aprile, ore 16), quando sul neutro del “ Simone Acciavatti” di Loreto Aprutino andrà in scena la finalissima di Coppa Italia di Promozione. Che metterà di fronte le due capoliste dei gironi A e B di Promozione, solo un caso ma che conferma l’importante valore delle due squadre che finora hanno dominato, nei rispettivi gironi, la stagione in lungo e largo. Se i marsicani lo scorso weekend hanno festeggiato la promozione con tre giornate d’anticipo, i biancazzurri puntano a chiudere i giochi tra otto giorni quando al “Fulgenzio Fantini” basterà vincere lo scontro diretto contro il Pianella vicecapolista per regalarsi il ritorno nel massimo campionato regionale con due turni d’anticipo (leggi).

Tanti i numeri che accomunano le due squadre, primo posto in campionato, miglior attacco e difesa meno perforata dei rispettivi gironi. Domani però l’allenatore Roberto Cesario dovrà rinunciare all’uomo più in forma del momento, il top player Rudy De Vivo, arrivato a inizio dicembre e già autore di 11 gol. Espulso nella semifinale d’andata contro il Lauretum, per l’ultimo atto della coppa sarà chiamato a scontare la seconda delle due giornate di squalifica. Al suo posto dovrebbe agire l’esterno offensivo salentino Rizzo con De Angelis sul lato opposto e Vulcano come centravanti. Mediana affidata a capitan Gagliano con Hajdarevic e Damian Soria anche se scalpita De Marco per una maglia da titolare. Tra i pali Silvestri, davanti a lui Scipioni e Jammeh con Vespasiano e Sciarretta. Nelle 17 apparizioni in panchina stagionali Cesario ha perso una sola partita, la semifinale d’andata contro il Lauretum. Nella sfida di ritorno però, i vastesi si sono resi protagonisti di una super rimonta (0-4), ecco perché domani all’ “Acciavatti” puntano a ripetersi. Per il dg Santoro e lo stesso mister Cesario sarà la seconda finalissima di Coppa di Promozione che affronteranno a braccetto, la prima, sette anni fa, vide il Casalbordino scivolare contro la Nuova Santegidiese sul neutro di Città Sant’Angelo. Nel cammino di coppa (Pianella, Atessa, Bucchianico e Lauretum) per i biancazzurri le vittorie sono state 5, una sola sconfitta realizzando 21 reti e subendone 3.

Addirittura meglio ha fatto la Fucense Trasacco con 8 vittorie su 8, 25 gol realizzati e 3 incassati. I rossoblù da agosto hanno sfidato ed eliminato Alba Adriatica, le due rosetane e il Fontanelle in semifinale. Dopo aver festeggiato inizialmente la promozione matematica già il sabato senza scendere in campo (grazie alla sconfitta della Santegidiese), domenica è stato il giorno della goduria con il prosieguo della festa, questa volta in campo. I marsicani puntano con decisione a vincere entrambe le coppe, domani la prima e poi anche la “Coppa Mancini” che metterà di fronte (probabilmente tra il 17 e 18 maggio) le vincenti dei due gironi di Promozione. Stessi obiettivi dei vastesi, in corsa su tutti i fronti e domani, da difesa con appena 15 gol incassati tra campionato e coppa, chiamati ad affrontare una batteria offensiva da paura. Guidata dall’intramontabile Alessandro Pendenza, vecchia conoscenza della Virtus Cupello, e a 39 anni ancora protagonista a suon di gol. Per il bomber di Vittorito i gol totali in stagione sono 31 (27 in campionato) con lui ci sono altri due elementi andati già in doppia cifra tra le due competizioni. Un totale di 66 reti se si sommano anche i 22 di Facundo Blanco e le 13 di Catalli. L’organico a disposizione dell’allenatore Gianluca Giordani è di primissima fascia con elementi di spicco in ogni reparto, così come quello biancazzurro. Oltre i tre nomi già citati la mediana è comandata da Michele Bisegna che non ha bisogno di presentazioni, così come il pari età (classe 1989) Fanti tra i pali. In difesa spazio a Brusca, Di Fabio, Venditti e un under esperto come Buttari. A centrocampo anche i due Mozetti, Laguzzi e Gasparini, in avanti anche Cancelli con De Foglio sulla corsia laterale. Fuori per un grave infortunio l’esterno Lombardo.

Per entrambe le squadre l’obiettivo primario è la conquista dell’Eccellenza diretta, i marsicani ci sono già riusciti, i vastesi ci sono ormai vicinissimi. La Coppa Italia di Promozione è un valore aggiunto per una stagione che, per entrambe, resterà sicuramente indelebile, con o senza la vittoria di domani. Trovarsi però a novanta minuti (più eventuale lotteria dei rigori) dalla conquista di un trofeo da aggiungere in bacheca spingerà tutti i protagonisti in campo a dare il massimo, gli spalti dell’ “Acciavatti” saranno gremiti con numerosi addetti ai lavori e soprattutto chi arriverà da Vasto e Trasacco. La Bacigalupo è pronta, sarà una finalissima ad alto coefficiente di difficoltà ma tutti vogliono riportare la Coppa Italia di Promozione a Vasto Marina.
Questo il probabile undici scelto da mister Cesario: Silvestri, Vespasiano Scipioni Jammeh Sciarretta, Hajdarevic Gagliano Soria D., De Angelis Vulcano Rizzo.