La sua assenza lascerà un vuoto incolmabile, una vera e propria icona del calcio vastese, la Pro Vasto (o Vastese) come sua seconda famiglia. Questa notte, all’età di 78 anni, è venuto a mancare Franco Nardecchia, attuale segretario della Pro Vasto.
Presente al campo fino a qualche giorno fa, in panchina visto anche nell’ultima trasferta di Giulianova, a lui sono legati ricordi indelebili del calcio biancorosso. Per la prima volta, nel 1968, per volere dell’avvocato De Mutiis, che lo volle nei quadri dirigenziali, da allora figura cardine della compagine vastese spingendosi anche lontano da Vasto come dirigente.
L’ultima esperienza nella vicina Termoli ma anche Foggia (guidato da Zeman), Pescina, Pergocrema e Matera. Impossibile non associare il nome di Franco Nardecchia alla Pro Vasto, un binomio indissolubile. Non solo calcio, fu tra i fondatori della Vasto Volley, poi diventata Biomedis. Un segno del destino beffardo pensando alla scomparsa, due giorni fa, dello storico presidente della Biomedis, Peppino Bosco. Il “segretario” per eccellenza rimarrà una figura indimenticabile per lo sport vastese.
Le esequie si svolgeranno domani, venerdì 18 aprile 2025, alle ore 12, nella Parrocchia di San Giovanni Bosco, a Vasto.
A tutta la famiglia sentite condoglianze anche da parte della redazione di Chiaro Quotidiano.
