Non riuscire a rientrare a casa perché la porta è chiusa dall’interno. Dover chiamare i vigili del fuoco per aprirla e poi trovare tutto sottosopra. Un furto di tre giorni fa conferma quanto i ladri stiano imperversando nel quartiere compreso tra l’ospedale di Vasto l’Istituto salesiano.
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Grondaie
Giovedì, tra le 17 e le 19, gli ignoti hanno puntato a un appartamento al primo piano di una palazzina con quattro alloggi in via della Libertà. Sono entrati nel giardino sul retro dell’edificio e poi si sono arrampicati su una grondaia. Arrivati al balcone, hanno sfondato una finestra e poi hanno rovistato dappertutto, «soprattutto – racconta a Chiaro Quotidiano la vittima del furto – la zona notte con le due camere da letto, buttando a terra tutto ciò che era contenuto in armadi e comò. Hanno rubato ben poco: un paio di collanine d’oro, non ho cose di valore in giro per casa».
Porta chiusa dall’interno
I malviventi sono fuggiti da dove erano entrati. Lo conferma un particolare: «Quando sono rientrata a casa, non riuscivo ad aprire la porta d’ingresso e ho avuto subito la netta sensazione che non fosse rotta, ma chiusa dall’interno per non permettermi di entrare casomai fossi rientrata nel momento in cui loro erano dentro. Inoltre, quando sono riuscita a entrare con l’aiuto tempestivo dei vigili del fuoco che, dopo la chiamata, sono arrivati immediatamente, ho trovato anche la porta della zona notte chiusa dall’interno». Sul posto sono arrivati subito i carabinieri della Compagnia di Vasto, che si trovavano in zona. La vittima ha sporto denuncia. Ieri, nella stessa zona, due ladri sono stati messi in fuga.