«I fondi alla cultura in provincia di Chieti arriveranno, ma la polemica della Lega è inutile»

«La Regione in questi anni non ha mai fatto mancare il supporto necessario alle manifestazioni culturali, comprese quelle in provincia di Chieti, nonostante i limiti obiettivi del bilancio regionale». Così i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia e Marsilio Presidente eletti nella circoscrizione di Chieti, Francesco Prospero, Nicola Campitelli e Luciano Marinucci, stigmatizzano le dichiarazioni di Maurizio Bucci, segretario provinciale della Lega nella provincia teatina. Quest’ultimo aveva accusato la Regione di non aver destinato fondi alle manifestazioni culturali della provincia teatina [LEGGI].

«Apprezziamo le preoccupazioni di Bucci sul tema – commentano i tre consiglieri – ma proprio lui, che con i numeri ha basato la sua carriera professionale, finge di non capire e accende polemiche sterili sulle difficoltà del bilancio regionale. Ci sono diverse voci di capitoli di bilancio per garantire la valorizzazione delle manifestazioni storiche e dei luoghi identitari della provincia di Chieti, per noi prioritarie».

Francesco Prospero

Prospero, Campitelli e Marinucci annunciano una proposta legislativa che possa dare stabilità e continuità a queste eccellenze, come ad esempio il Toson d’Oro, il Mastrogiurato e il festival di musica frentana. Invitiamo Bucci a sostenere tale proposta normativa e ad attivarsi con il suo partito, affinché ci sia un’ampia condivisione dell’iniziativa».

I tre consiglieri, però, non risparmiano frecciate al collega di coalizione: «Siamo certi che, vista la sua costante attenzione ai tavoli decisionali, saprà farsi valere anche questa volta per il bene della cultura del nostro territorio, così come ha sempre fatto quando si è trattato di ottenere incarichi personali e prestigiosi come, tra gli altri, la presidenza dell’Ater, la nomina a revisore dei conti dell’Ersi e in ultimo con il gruppo appartenente alle Ferrovie dello Stato». 

Nicola Campitelli

«Infine, un’ultima considerazione: se oggi la Lega non ha un proprio rappresentante in Regione eletto nella provincia di Chieti, con cui Bucci possa concordare azioni e strategie, la responsabilità è esclusivamente sua. In qualità di coordinatore del suo partito, non è stato in grado di presentare una lista competitiva nella circoscrizione di riferimento e ora tenta di dare lezioni ad altri. Gli consigliamo di concentrarsi a strutturare meglio il suo partito nella provincia di Chieti, che oggi rappresenta l’anello debole a livello regionale. Per i prossimi appuntamenti elettorali e per le prossime amministrative, infatti, il centrodestra ha bisogno di una Lega forte, in grado di costruire liste competitive. Pertanto, invece di dilettarsi in polemiche inutili, si metta subito al lavoro visto che, per i numerosi incarichi che ricopre, di tempo ne ha già poco».

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