L’attesa per tornare a giocare al “Davide Bucci” rischia di essere lunga, per questo, nel frattempo, il Comune provvederà ad aumentare la capienza del “Vito Tomeo” di via Stingi. La giunta comunale di San Salvo ha dato mandato agli uffici competenti di eseguire i lavori necessari per venire incontro alle esigenze del tifo che, di recente, ha protestato in diverse occasioni.
Con questi lavori, si legge in una nota del Comune, sarà incrementata la capienza della struttura, che salirà da 100 a 500 posti: 250 per il pubblico locale e 250 per gli ospiti. Di recente, l’impianto è stato interessato dall’implementazione ed efficientamento della pubblica illuminazione.
Per quanto riguarda lo stadio “Bucci”, dopo l’affidamento dei lavori, sono in corso le operazioni preliminari per allestire il cantiere che dovrà ridare una tribuna coperta al campo. Per quanto riguarda il terreno di gioco, invece, stando al Documento Unico di Programmazione, i lavori partiranno nel 2026 insieme a quelli per la tribuna scoperta per un importo di 2,5 milioni di euro (fondi da reperire).
Intanto, i supporters della prima squadra della città potranno seguire le partite superando la limitazione dei 100 posti che finora aveva causato malumori e proteste. «L’obiettivo è quello di migliorare ed efficientare sempre più gli impianti sportivi della città – dice la sindaca Emanuela De Nicolis – Il progetto prevede l’ampliamento delle tribune esistenti, il miglioramento dei servizi, l’adeguamento alle normative di sicurezza vigenti e in linea con gli standard richiesti per eventi sportivi di grande rilevanza. San Salvo continua a investire nello sport e nella valorizzazione delle strutture pubbliche, confermando il proprio impegno a favore della comunità e dello sviluppo delle attività che uniscono e coinvolgono i cittadini».
«Il lavoro di adeguamento del campo sportivo di via Stingi permetterà, dividendo gli spazi in diversi settori, di ospitare un numero maggiore di tifosi delle varie squadre nelle partite di calcio, ma anche di organizzare manifestazioni sportive di altro genere. Vogliamo così dare un servizio migliore alla città», aggiunge l’assessora ai Lavori pubblici, Elisa Marinelli.
