Quella con la maglia del Sambuceto, per Alessio Sputore, è una stagione da dimenticare. Non per i risultati sul campo ma per gli stop personali che dopo averlo già tenuto fuori a inizio campionato ora lo costringeranno a un secondo lunghissimo.
In estate su di lui inizialmente aveva puntato il Sondrio, sarebbe stata la prima esperienza in Serie D per il centrocampista vastese classe 2004 ma l’esperienza lombarda si è chiusa in largo anticipo, a inizio agosto. Nonostante un paio di avances da altri club di D alla fine la scelta è ricaduta il Sambuceto dove già conosceva il ds Bellandrini e mister Del Grosso, i tre erano già stati insieme con la Vastese.
![](https://chiaroquotidiano.it/wp-content/uploads/2024/08/vastesesambuceto-38-e1725024408389.jpg)
Gli esordi non sono stati felici visto che c’è stato il primo stop, di oltre un mese, per un problema gastrointestinale per fortuna risolto. È tornato in campo mostrando tutte le sue qualità nella mediana viola ma domenica scorsa, 9 febbraio, al “Tomeo” di San Salvo la sua stagione si è chiusa con tre mesi d’anticipo. Un movimento innaturale del ginocchio, dopo appena trenta secondi di gioco, lo ha messo kappaò, ha provato a rialzarsi ma il dolore era troppo forte e al quinto minuto ha chiesto la sostituzione.
Ginocchio gonfio e già prime avvisaglie non felici, la diagnosi definitiva è arrivata nella mattinata di martedì dopo la risonanza svolta in un centro specializzato di San Salvo: lesione del legamento crociato anteriore. Colpo durissimo per il ventenne di Vasto che, nelle prossime ore verrà operato a L’Aquila dal dottor Lino Cavasinni, specialista nella ricostruzione dei legamenti. Dopo l’intervento lo stop sarà di almeno 6 mesi, per Alessio Sputore sarà una ripartenza faticosa ma dalla sua ha la giovane età e una voglia matta di provare a farsi trovare pronto a ottobre già per tornare in campo a pieno regime.