Dalle prime ipotesi, pare che l’incendio si sia sviluppato, nel primo pomeriggio di oggi sulla piattaforma petrolifera Rospo Mare B, da un contenitore di olio destinato al raffreddamento dei macchinari della piattaforma. La squadra di vigili del fuoco del distaccamento di Termoli si è imbarcata su una motonave della capitaneria per arrivare fino alla piattaforma.
Qui, con l’ausilio dei autorespiratori, i pompieri hanno usato gli estintori carrellati presenti sulla piattaforma e un Ifex in dotazione: un sistema di spegnimento incendi con agente estinguente che viene letteralmente sparato, mediante impulsi, a una velocità elevatissima di circa 400 km/h; in questo modo, come spiegano gli stessi vigili del fuoco di Campobasso, è possibile attaccare e spegnere il fuoco in maniera molto rapida, usando un quantitativo di agente estinguente estremamente ridotto.
Durante l’emergenza, il personale a servizio della piattaforma è stato prontamente evacuato secondo i protocolli di sicurezza e non ci sono stati feriti e intossicati. Al momento non sembra ci siano stati sversamenti, controlli e indagini proseguiranno nelle prossime ore. Intanto, le estrazioni sono state sospese.
La prima notizia
Un incendio è scoppiato sulla piattaforma Rospo Mare, al largo della costa tra Vasto e Termoli. L’allarme è scattato nel primo pomeriggio di oggi. L’ha lanciato attorno alle 14 il personale della Energean, la compagnia petrolifera che gestisce i tre pozzi che si trovano a 20 chilometri dalla riva. Gli addetti al lavoro sulle piattaforme, più di una decina, sono stati immediatamente evacuati e si trovano a bordo di un’imbarcazione a debita distanza dal rogo, che ha prodotto una densa nube di fumo nero. Sono tutti incolumi.
Le operazioni di spegnimento sono condotte, sotto il coordinamento della Capitaneria di porto di Termoli, da reparti specializzati dei vigili del fuoco e da una squadra antinquinamento partita da Pescara. Rinforzi sono arrivati Vasto e Ortona con altrettante imbarcazioni salpate dai rispettivi porti. Al momento, non si conoscono le cause dell’incendio. Da quantificare l’entità del danno. L’impianto produttivo Rospo Mare è attivo dal 1982 al largo della costa abruzzese e molisana. Produce circa 2500 barili di greggio al giorno.