Sta rinascendo a Vasto il polo dell’infanzia Carlo Della Penna. La ricostruzione dell’ex asilo, demolito lo scorso anno perché fatiscente, prosegue senza intoppi. Sarà un plesso scolastico per alunni da zero a sei anni e ospiterà 120 bambini della scuola dell’infanzia e 50 dell’asilo nido. La demoricostruzione è affidata alla Fossaceca srl di Roccaspinalveti per un costo di 3 milioni 476mila euro, finanziati col Piano nazionale di ripresa e resilienza. Completata la struttura esterna del fabbricato di via Madonna dell’Asilo, si passerà all’installazione degli impianti elettrici e poi alla realizzazione degli interni. Tutto dovrà essere pronto entro il 31 dicembre. «Gli interventi – dice l’assessora ai Lavori pubblici, Licia Fioravante – procedono speditamente nel rispetto dei termini previsti, per riconsegnare alla città un edificio storico».
La scuola fu costruita negli anni cinquanta per volere di Carlo Della Penna, l’emigrante imprenditore che fece fortuna in Argentina e non dimenticò la sua città natale donando nel 1955 l’edificio che fu prima un asilo e poi, per un breve periodo, sede del corso universitario per traduttori e interpreti. Nel 2009 il terremoto dell’Aquila ne ha minato la staticità. L’abbandono e i devastanti atti vandalici l’hanno resa definitivamente irrecuperabile. Ad aprile è stata demolita, primo passo di un percorso che dovrà restituire una seconda vita alla scuola che, in mezzo secolo, ha ospitato migliaia di studenti.
