Tre giovani sono stati arrestati dai militari del comando provinciale della guardia di finanza di Pescara per traffico di sostanze stupefacenti. Nella stessa operazione è stato sequestrato 1 chilo di cocaina che, immesso sul mercato, avrebbero fruttato circa 120mila euro.
I finanzieri, con l’ausilio delle unità cinofile, hanno sottoposto a controllo, a Pescara, tre giovani italiani che hanno sin da subito mostrato un evidente stato di agitazione. Uno di loro ha colpito al volto uno dei finanzieri per poi fuggire. Ne sono seguite, quindi, le perquisizioni domiciliari in tre immobili (due a Pescara e uno a Montesilvano) nelle disponibilità dei controllati.
In uno degli appartamenti di Pescara sono stati trovati, all’interno di un trolley nascosto in una scatola di cartone, diverse buste di cellophane, tutte contenenti cocaina per un totale di oltre 1 kg. Inoltre, sono state trovate e sequestrate attrezzature per il confezionamento della droga e un bilancino di precisione, oltre a 1.050 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio.
I due fermati, poco più che ventenni, sono quindi stati arrestati e trasferiti nella casa circondariale “S. Donato” di Pescara; il terzo inizialmente fuggito, si è poi costituito venendo denunciato, inizialmente a piede libero, per detenzione ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Successivamente, la Procura della Repubblica ha ottenuto la custodia cautelare in carcere ed è stato arrestato.