La Medicina turistica non è idonea, Asl cerca immobile per la postazione di 118

La Asl cerca un locale a Vasto per la postazione del 118. Tramonta l’ipotesi di riaprire la Medicina turistica di Vasto Marina per farne la base del personale di emergenza-urgenza e delle ambulanze. Gli spazi non sono idonei, com’è scritto nella delibera del direttore generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, Thomas Schael, che il 19 dicembre ha approvato la pubblicazione di un “Avviso pubblico esplorativo per la locazione di una unità immobiliare da adibire per il servizio di emergenza sanitaria 118 all’interno della città di Vasto”.

L’ex Medicina turistica di Vasto Marina

Polemiche e impedimenti

A luglio il sindaco di Vasto, Francesco Menna, si presenta con megafono, bandiera pirata, assessori e consiglieri comunali di maggioranza davanti alla Medicina turistica, che la Asl non riapre per rispariamre sui costi adducendo i numeri, bassi, degli interventi. Lo stesso destino della maggior parte degli ambulatori estivi del litorale. Poi, dopo le proteste, Schael decide di riaprire la sede di San Salvo Marina affermando che quella di Vasto Marina non è necessaria perché a pochi chilometri c’è già il Pronto soccorso dell’ospedale di Vasto. Nel bel mezzo di un’estate caldissima anche sotto l’aspetto delle polemiche sulla sanità, il manager della Asl propone di utilizzare la vecchia costruzione come sede della postazione, visto che “nel Comune di Vasto l’attività del servizio 118 si svolge all’interno del Pronto soccorso; a causa della mancanza di locali di proprietà della Asl, si rende necessaria l’individuazione di una nuova sede per la collocazione e il perfezionamento delle sue funzioni come servizio extraospedaliero accreditato”, conferma la delibera. Ma nell’incontro “svoltosi presso il municipio di Vasto del giorno 5 settembre 2024 con il dirigente Alfonso Mercogliano risulta che: “né la soluzione dell’ex mercato del pesce né quella dei locali proposti presso il terminal bus di Vasto risultano percorribili, in quanto non conformi ai requisiti tecnici previsti dalla L.R. (legge regionale, n.d.r.) 32/2007”.

La Asl chiede nuovamente di trovare una soluzione al Comune, che risponde con la lettera “del 18 novembre 2024, con la quale il comune di Vasto comunica alla nostra Azienda che: “A seguito di verifiche puntuali compiute dagli uffici tecnici comunali, non sì è rinvenuto alcun locale idoneo ad accogliere il trasferimento del 118. Pertanto, pur comprendendo le necessità di codesta spettabile azienda, al momento non vi sono soluzioni percorribili se non quelle che devono necessariamente investire la Asl 02 ad un’ipotesi aperta alla ricerca di locali idonei nell’ambito del mercato privato”.

Raggio di due chilometri

Di qui il via libera del direttore generale alla pubblicazione di un “Avviso pubblico esplorativo al fine dell’individuazione, sul mercato libero di operatori privati e/o enti pubblici eventualmente interessati a dare in locazione” un immobile idoneo che “deve essere ubicato in un raggio di 2 km dall’ex mercato del pesce”.

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