Pro Vasto riacciuffata a due minuti dal novantesimo: pari contro la Folgore Delfino Curi Pescara

Sarebbero stati tre punti d’oro per la Pro Vasto, accarezzati per ottantanove minuti, poi la Folgore Delfino Curi Pescara ha trovato il gol al tramonto del match per l’1 a 1 finale. Nel sedicesimo turno d’Eccellenza pari e patta all’Aragona con i biancorossi costretti a rinviare l’appuntamento con la vittoria che in casa manca da due mesi senza riuscire ad interrompere il filotto di risultati negativi con due punti conquistati nelle ultime cinque. Pari meritato con vantaggio di Cannarozzi e pari in extremis di Olivi.

La partita – Mister Rufini per la prima all’Aragona cambia uomini e modulo lasciando inizialmente in panchina tre titolarissimi come il portiere Gianmarco Palermo, D’Angelo e Colina. Completamente fuori dai giochi lo squalificato Montano e gli infortunati Corrado e Lorenzo Palermo. Tra i pali il 2005 Vecchi, nel 3412 difesa guidata da Martignetti con Galan e Garilli, sulle corsie laterali spazio per Ramirez e Bellino. A centrocampo Formisano e Cotos Diaz, sulla trequarti capitan Tafili con il tandem offensivo composto dai 2004 Capuozzo e Cannarozzi. Cinque under dal primo minuto per la Pro Vasto, altrettanti per la Folgore Delfino Curi Pescara con il tecnico Bonati si affida 4231. Infortunato Barrenechea, squalificato Ferrante, l’ex di giornata Ciafardini (con la Vastese in D nel 2021) si piazza sulla destra con Di Renzo sul lato opposto, al centro Scotti e Olivi. Bloccati in mediana Quaresima e Paglialunga, al centro dell’attacco c’è Bocchio supportato da una batteria di trequartisti composta da Salvatore, Curvino e Andreassi.

I primi due squilli portano la firma di uno degli ultimi arrivati in casa biancorossa, l’attaccante Cannarozzi che conclude al terzo debolmente e due minuti più tardi a lato. Ci sono anche i pescaresi che al minuto numero sette sfiorano il vantaggio sugli sviluppi di un angolo battuto da Andreassi con Quaresima ad anticipare tutti sul primo palo con la sfera a lato di nulla. Allo scoccare del nono minuto la Pro Vasto sblocca il match, punizione insidiosa calciata dalla sinistra da capitan Tafili, a centro area deviazione impercettibile ma decisiva proprio dell’ultimo arrivato Cannarozzi che beffa Pierandrei non perfetto nell’occasione. Sotto di un gol la Folgore prova a reagire e lo fa sfruttando soprattutto le leggerezze difensive vastesi, al ventiduesimo leggerezza di Garilli, per poco non ne approfitta Salvatore, c’è Vecchi attento nel deviare in angolo. Otto minuti più tardi altra disattenzione di Garilli, questa volta dalle sue parti c’è Bocchio ma è di nuovo provvidenziale Vecchi.

A inizio ripresa gli ospiti appesantiscono il fronte offensivo con Napoletano e Diaz Crespi, Rufini richiama Ramirez e si copre con Peraggini. Al settimo su Napoletano è ancora decisivo Vecchi, sulla ribattuta è provvidenziale Galan nel chiudere su Salvatore. Secondo tempo che vede la Folgore mantenere costantemente il pallino del gioco anche se i padroni di casa, attenti e organizzati chiudono tutti gli spazi. Al trentaduesimo clamorosa occasione degli ospiti, fa tutto bene sulla sinistra Salvatore, palla a due passi dalla porta per Diaz Crespi già pronto ad esultare ma sulla linea è miracoloso il salvataggio di Martignetti. A cinque minuti dal novantesimo Curvino ci prova da distanza impossibile, pallonetto alto di pochissimo. All’ottantottesimo arriva il pari della Folgore, conclusione di Salvatore murata da Galan, sulla destra conclusione vincente di Olivi a porta praticamente vuota: è il definitivo 1 a 1 che divide la posta in palio tra Pro Vasto e Folgore Delfino Curi Pescara.

Per i biancorossi la classifica recita 15 punti e terzultimo posto con la salvezza diretta sempre lontana cinque punti. Tra sette giorni (domenica 22 dicembre, ore 14:30) trasferta decisiva in chiave salvezza, nella tana del Capistrello penultimo la Pro Vasto dovrà conquistare i tre punti.

PRO VASTO – FOLGORE DELFINO CURI PESCARA: 1 – 1

Reti: 9’ pt Cannarozzi (PV), 43’st Olivi (F)

PRO VASTO: Vecchi, Galan, Garilli, Formisano (39’st Colina), Ramirez (9’st Peraggini), Martignetti, Cotos Diaz, Tafili, Bellino, Capuozzo (23’st D’Angelo), Cannarozzi (49’st Falzone). A disposizione: Palermo G., Ferreyra, Riganelli, Panaccio, Ventrella. All.: Rufini

F.D.C.PESCARA: Pierandrei, Quaresima (6’st Diaz Crespi), Paglialunga (30’st Martella), Bocchio, Salvatore, Curvino, Ciafardini (9’st Di Nisio), Scotti, Olivi, Andreassi (1’st Napoletano), Di Renzo (30’st Barbetta). A disposizione: Costanzo, Sabatini, Aruffo, Tulimiero. All.: Bonati

Arbitro: Asia Armaroli di Teramo (Di Filippo di Teramo e Di Bucchianico di Lanciano)

Spettatori: 200; Ammoniti: Quaresima (F), Ramirez (PV).

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