Concorso “Lettere d’Amore dal Carcere”: giovedì 28 aprile la premiazione al Fenaroli

La Direzione della Casa Circondariale di Lanciano e l’Associazione culturale “Nuova Gutemberg”, con il patrocinio del Comune di Lanciano, organizzano la premiazione della nona edizione del Concorso Nazionale “Lettere d’Amore dal carcere”. Questa iniziativa tende a valorizzare l’affettività dei detenuti, espressa ancora tramite le lettere cartacee – ormai residuale strumento di espressione e comunicazione nel terzo millennio –, a invogliare i detenuti a fare una riflessione rispetto a “soggetti e oggetti d’amore” che li hanno coinvolti affettivamente, sentimentalmente, emotivamente, nel corso della loro esistenza e a suscitare turbolenze emotive soprattutto nell’ampio pubblico che intercetterà l’evento e/o il suo prodotto.

Il concorso ideato nel 2013 avviato in maniera spontanea, con pochi mezzi a disposizione, ha suscitato nei detenuti un grande interesse, tant’è vero che nelle edizioni precedenti ha raccolto oltre 2.000 opere/lettere dagli istituti di pena di tutt’Italia. Esso coinvolge direttamente i detenuti, ma investe, anche, un movimento di persone che hanno accolto con entusiasmo la nostra iniziativa, nuova e unica nel suo genere (operatori penitenziari e territoriali, come insegnanti e docenti dei vari corsi scolastici, componenti di redazioni giornalistiche, animatori di laboratori di scrittura creativa o di lettura). Nel 2014, il concorso, è stato insignito dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano della “Medaglia per alto valore dell’iniziativa”.

La locandina dell’evento

L’iniziativa ha previsto il coinvolgimento di tutte le carceri italiane: i lavori sono stati valutati da una commissione sinergica di professionisti ed il 28 aprile saranno premiati presso il teatro “Fenaroli” di Lanciano, a partire dalle ore 10 coinvolgendo le scuole, gli organi di informazione e la cittadinanza tutta. Il concorso assegna tre premi in valuta: 300 € – 200 € – 100 € alle opere meritevoli, eventuali ex equo godono degli stessi premi. Quest’anno alcune delle lettere ritenute meritevoli verranno interpretate da detenuti ospiti della Casa Circondariale di Lanciano. La manifestazione verrà condotta da Tonino Di Toro (ideatore e divulgatore del concorso), dal Dott.  Mario Silla (direttore della Casa Circondariale di Lanciano) e dal Dott. Tommaso Rossi (responsabile del team di Educatori presenti nelle carceri di Lanciano).

Questi gli elaborati premiati:

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