Una storia, ormai nota, notissima a tutti. Sullo stato di gran parte delle strutture vastesi ci sarebbe tanto da scrivere ma, da anni, uno dei nervi scoperti è il Parco Muro delle Lame. Tra impegno pubblico e privato è una patata bollente che nessuno vuole più tenere in mano ma, le lamentele non mancano.
Questa volta è il turno di un lettore che, inviandoci foto lamenta lo stato di degrado totale della pista d’atletica. Lo fa provando a sdrammatizzare parafrasando Massimo Ranieri ma, in realtà, guardando l’erba incolta e non solo, c’è ben poco da ridere: «”Erba di casa mia” così cantava alcuni decenni addietro il buon Massimo Ranieri – scrive il nostro lettore – tra gli indiscussi protagonisti della canzone leggera italiana e gli sportivi vastesi, i runner in particolare, parafrasando il titolo della celeberrima canzone verrebbe da cantare “Erba di pista mia”. L’anello situato nell’ area denominata Muro delle Lame con incantevole visuale sulla mezza luna del golfo alla Marina di Vasto versa in considerazioni per le quali neanche con l’aiuto del più aggiornato vocabolario dell’Accademia della Crusca si riuscirebbe a descrivere lo stato di degrado totale e irreversibile in cui versa la pista d’atletica. Inascoltate negli anni, forse tanti e troppi, le richieste accorate di centinaia di cittadini vastesi nulla è cambiato dai tempi del lancio “Erba di casa mia” quanti concorsi canori o Sanremo dovremo attendere ancora? Ai “papaveri ” l’ardua risposta tanto per rimanere in tema di verde e floricoltura. P.S. Peccato che le erbe e piante infestanti non siano commestibili altrimenti, a parziale consolazione, avremmo potuto usarle per saporite insalate o salutari tisane».
Partita la segnalazione a Striscia la Notizia, iniziamola a fare NOI CITTADINI la campagna elettorale……sulle reti Rai ci siamo già stati ora tocca a Mediaset….