Rufini suona la carica: «Impossibile rifiutare questa piazza. Sarà una Pro Vasto offensiva e pragmatica»

Ambizioso, vincente e pretenzioso nell’accezione positiva dell’aggettivo. Danilo Rufini ha riabbracciato la Vasto pallonara dieci anni dopo la prima volta. Era il 2014 quando l’allora Vastese Calcio 1902, in un caldo pomeriggio di luglio lo presentava in pompa magna con tanto di sciarpa al collo. Nonostante il contratto firmato quel progetto naufragò ancor prima di iniziare ma, a distanza di dieci anni l’attuale Pro Vasto ha deciso di puntare con grande decisione sul classe ’72 cosentino ma da anni ormai pugliese d’adozione.

Ieri in tarda mattinata l’incontro decisivo all’Aragona, accordo trovato, foto di rito e subito si è immerso nella nuova realtà iniziando a studiare video e tutti i profili dell’organico che attualmente ha a disposizione. Gruppo squadra che ha ufficialmente conosciuto oggi pomeriggio, arrivato all’ “Ezio Pepe”, dopo una chiacchierata negli spogliatoi il primo allenamento con Tafili e compagni è iniziato alle 15:15.

Idee chiare, nelle sue felici precedenti esperienze lo ricordano come tecnico maniacale in grado di entrare nei suoi ragazzi inculcando il suo credo. A San Salvo 8 anni fa conquistò la Coppa Italia, ennesimo trionfo di una bacheca ricca di trionfi, da calciatore e ora allenatore, come l’ultima avventura a Vittoria trionfando nel campionato di Promozione. Conosce l’Aragona avendolo calcato, sempre da avversario, è uno a cui piace esaltarsi nelle piazze con una storia ma sa benissimo che c’è tanto lavoro da fare per rialzare la testa a un gruppo attualmente terzultimo. Numeri alla mano serviranno altri 28 punti (per toccare quota 42) nelle prossime 19 giornate, a conti fatti una media playoff (1.47 a partita).

Non si pone limiti, ha parlato di basi da porre per questa stagione guardando già al prossimo anno con grandi ambizioni. Si parla quindi di accordo almeno biennale ma conta il presente con un organico che verrà rinforzato con almeno quattro elementi che conosce benissimo. Il primo abbraccio con il pubblico biancorosso ci sarà domenica 15 quando all’Aragona arriverà la Folgore Delfino Curi Pescara. Dopo Mangiapane e Avantaggiato ora tocca a Danilo Rufini, il nuovo condottiero biancorosso per rilanciare la Pro Vasto.

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