Domenica contro il Lanciano 1920, mercoledì contro il Lanciano 1920. Un calendario bizzarro quello che chiama la Bacigalupo Vasto Marina al doppio impegno ravvicinato contro i rossoneri in pieno caos. La notizia ormai è nota, dopo aver svincolato giovedì tutti i 19 giocatori in organico, i lancianesi, domenica pomeriggio, non si sono presentati al “Fulgenzio Fantini” di Vasto Marina regalando il 3 a 0 a tavolino alla Bacigalupo Vasto Marina che ha ringraziato godendosi la domenica di riposo.
Tre giorni dopo però, domani, mercoledì 11 dicembre (ore 14:30) nell’andata dei quarti di finale di Coppa Italia di Promozione i vastesi dovrebbero incrociare di nuovo i frentani, questa volta al “Verì” di San Vito Chietino. Condizionale d’obbligo visto che appare improbabile che patron Max Pincione e i suoi stretti collaboratori siano riusciti in poche ora a rimettere in piedi un nuovo staff tecnico ma soprattutto un parco giocatori.
Ai biancazzurri poco importa, si presenteranno a San Vito Chietino con le giuste motivazioni e l’obiettivo di arrivare fino in fondo anche in coppa. Probabile che l’allenatore Carlucci testi i nuovi arrivati come De Angelis, Di Tella, Soria e soprattutto De Vivo, l’elemento che dovrà portare gol e assist nella decisiva seconda parte di stagione. Come lo sarebbe stato domenica lo stesso vale per domani, oltre il tecnico vastese ci sono quattro ex come Di Vincenzo, Tommaselli (ancora infortunato), Scipioni e Conti, quest’ultimo in uscita e sempre più vicino al San Vito ’83.
Resta da capire come si muoverà il Lanciano 1920, al momento la seconda sconfitta consecutiva a tavolino è l’ipotesi più credibile ma, a più di ventiquattro ore dal match non ci sono certezze sul fronte rossonero, ecco perché tutto può ancora succedere.
