«Tutti d’accordo sulla volontà di tenere aperti i tribunali di Vasto, Lanciano. Avezzano e Sulmona», dice a Chiaro Quotidiano Etelvardo Sigismondi, senatore di Fratelli d’Italia. Domani a Roma un nuovo incontro per parlare del salvataggio delle sedi giudiziarie minori, che nel 2012, anno della riforma della geografia giudiziaria, rimasero aperte perché, dopo il terremoto dell’Aquila del 2009, i palazzi di giustizia dei capoluoghi di provincia non erano adeguati ad accogliere tutto il personale che si sarebbe dovuto trasferire causa accorpamento. L’ennesima proroga scadrà 31 dicembre 2025. Ma potrebbe non essere l’ultima: «Se non si farà in tempo ad approvare la legge, ci sarà un’altra proroga».
A settembre erano emerse le richieste di altre regioni per riaprire palazzi di giustizia chiusi dal 13 settembre 2013, data in cui entrà in vigore la riforma.