L’ospedale “San Pio” sposa l’(H)Open Week Antiviolenza (promosso dalla fondazione Onda negli ospedali che hanno il “bollino rosa”) e mette in campo iniziative a sostegno delle donne che vivono una situazione di violenza e desiderano chiedere aiuto.
Il 21 novembre – dalle 9 alle 12 – sarà possibile usufruire dei seguenti servizi: uno spazio informativo in presenza nella sala di accoglienza del reparto di Ostetricia e Ginecologia (zona ambulatoriale); una linea telefonica dedicata dalle 9 alle 12 (0873 308403) a cura delle assistenti sociali ospedaliere; un presidio informativo, all’esterno dell’ospedale, con personale esperto in tema di violenza sulle donne e volantini informativi antiviolenza. Questi servizi sono rivolti a tutte le donne interessate e puntano a favorire la consapevolezza e la prevenzione della violenza in tutte le sue forme: fisiche, psicologiche, verbale ed economica.
Tali iniziative sono promosse dal personale del reparto di Ostetricia e Ginecologia – guidato dal direttore facente funzione, Gabriele D’Egidio, e dalla coordinatrice Filomena Carlucci – insieme alle assistenti sociali ospedaliere, alla direzione medica e in collaborazione con le operatrici del Centro antiviolenza “DonnAttiva”.
All’interno del “San Pio” sono stati affissi, inoltre, in vari punti strategici, i manifesti multilingue Stop alla violenza sulle donne in cui sono indicati i numeri e le informazioni per chiedere aiuto in sicurezza e nel pieno rispetto della privacy.
«Si coglie l’occasione – aggiungono dal reparto di Ostetricia e Ginecologia – per ribadire la stretta collaborazione tra il personale ospedaliero e l’equipe del Centro Antiviolenza Donnattiva indicando qui il numero di reperibilità h24 340/4781691 per chiedere informazioni o aiuto: è attivo anche su WhatsApp e con rinvio di chiamata del 1522 nazionale».