«L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali. La Pace è uno dei grandi valori nazionali e per garantirla le nostre Forze Armate hanno svolto e continuano a svolgere un ruolo molto importante. Compito che nel tempo ha provocato anche molte vittime. Oggi, 12 novembre ricordiamo quanto è accaduto nel 2003, nel corso dell’operazione Antica Babilonia in Iraq a Nassiriya, un grave attentato terroristico che provocò 28 morti di cui 19 italiani e 9 iracheni».
Sono le parole della vicesindaca Licia Fioravante nel suo intervento questa mattina al Monumento ai Caduti di Nassiriya nell’area verde di via Salvo D’Acquisto a Vasto, dove sono incisi i nomi dei 12 carabinieri che persero la vita nell’attentato.
Alla cerimonia per l’ anniversario dell’attentato terroristico erano presenti anche il presidente del consiglio comunale Marco Marchesani, il comandante della stazione dei carabinieri di Vasto, il Luogotenente Giancarlo Di Risio e i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’Arma. Dopo la benedizione da parte di don Gigi Giovannoni è stato deposto un omaggio floreale al monumento dedicato alle vittime di Nassiriya.