La Regione ha pubblicato le graduatorie per l’assegnazione dei “Contributi per interventi di rigenerazione urbana ed interventi di manutenzione e messa in sicurezza della viabilità locale per favorirne la fruibilità a residenti e turisti” e dei “Contributi per interventi di manutenzione straordinaria finalizzati a prevenire e ridurre il rischio di dissesto idrogeologico nei comuni montani e parzialmente montani”.
Si tratta di due avvisi pubblici che la Regione ha pubblicato nello scorso mese di maggio. Il primo avviso ha l’obiettivo di «migliorare la qualità della vita negli spazi urbani dei Comuni montani, promuovere la sostenibilità, favorire l’inclusione sociale e la valorizzazione culturale, storica e turistica delle aree montane, incentiva interventi di rigenerazione urbana e di manutenzione e messa in sicurezza della viabilità locale». In questo caso sono state previste due linee di finanziamento: Rigenerazione urbana e Viabilità locale.
Il secondo avviso era invece destinato alla prevenzione del rischio del dissesto idrogeologico nei territori montani per «incentivare interventi di mitigazione del rischio idrogeologico promuovendo interventi, ordinari ed integrati, sia di carattere strutturale finalizzati a mettere in sicurezza il territorio, sia di carattere non strutturale previsti dai piani di gestione del rischio idrogeologico».
Di seguito gli elenchi dei Comuni finanziati
RIGENERAZIONE URBANA E VIABILITÀ
Ambito A – Rigenerazione urbana
Guilmi: 100mila euro
Palmoli: 100mila euro
Casalanguida: 60mila euro
San Buono: 100mila euro
Dogliola: 100mila euro
Tufillo: 100mila euro
Roccamorice: 100mila euro
Fresagrandinaria: 100mila euro
Furci: 100mila euro
Castel di Sangro: 100mila euro
Gissi: 100mila euro
San Valentino in Abruzzo Citeriore: 100mila euro
Civitacquana: 100mila euro
Tocco da Casauria: 83mila euro
Unione montana dei Comuni del Sangro: 300mila euro
Bomba: 92.500 euro
Tot.: 1.735.500 euro
RIGENERAZIONE URBANA E VIABILITÀ
Ambito B – Viabilità locale
Guilmi: 100mila euro
Palmoli: 100mila euro
Dogliola: 100mila euro
Carpineto Sinello: 100mila euro
Tufillo: 100mila euro
San Buono: 100mila euro
Fresagrandinaria: 100mila euro
Furci: 100mila euro
Castel di Sangro: 100mila euro
Gissi: 100mila euro
Roccaraso: 100mila euro
San Valentino in Abruzzo Citeriore: 100mila euro
Civitacquana: 100mila euro
Lettomanoppello: 100mila euro
Tocco da Casauria: 100mila euro
Serramonacesca: 100mila euro
Unione montana dei Comuni del Sangro: 300mila euro
Salle: 100mila euro
Abbateggio: 100mila euro
Roccamorice: 100mila euro
Caramanico Terme: 100mila euro
Sant’Eufemia a Maiella: 100mila euro
Pietranico: 100mila euro
Ateleta: 100mila euro
Bussi sul Tirino: 100mila euro
Bolognano: 100mila euro
Castel Castagna: 100mila euro
San Benedetto in Perillis: 100mila euro
Tot.: 3 milioni di euro
RIDUZIONE DEL RISCHIO DI DISSESTO IDROGEOLOGICO
Guilmi: 150mila euro
Casalanguida: 150mila euro
Carpineto Sinello: 150mila euro
Dogliola: 150mila euro
San Buono: 150mila euro
Palmoli: 150mila euro
Tufillo: 100mila euro
Fresagrandinaria: 150mila euro
Furci: 150mila euro
Rivisondoli: 150mila euro
Castel di Sangro: 150mila euro
Gissi: 150mila euro
Roccaraso: 150mila euro
San Valentino in Abruzzo Citeriore: 150mila euro
Civitacquana: 150mila euro
Tocco da Casauria: 150mila euro
Unione montana Comuni del Sangro: 450mila euro
Salle: 150mila euro
Abbateggio: 150mila euro
Caramanico: 150mila euro
Serramonacesca: 150mila euro
Sant’Eufemia a Maiella: 150mila euro
Liscia: 150mila euro
Ateleta: 150mila euro
Lettomonappello: 150mila euro
Bussi sul Tirino: 150mila euro
Bolognano: 150mila euro
Montazzoli: 150mila euro
Castel Castagna: 150mila euro
Torrebruna: 150mila euro
Lentella: 150mila euro
Pennapiedimonte: 150mila euro
Tot.: 5.050.000 euro