È stata ufficializzata oggi la graduatoria per l’individuazione del direttore generale del Civeta. Sono confermate le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi: in testa alla graduatoria firmata dal presidente Giuseppe Silvestri c’è l’ex sindaco di Cupello e consigliere regionale Manuele Marcovecchio, unico candidato ad aver ottenuto “Buono” come giudizio finale. Seguono tre candidati con valutazione “Sufficiente” e altri cinque con valutazione assente.
La vicenda dell’assunzione di un direttore generale ha suscitato polemiche sin dalla pubblicazione dell’avviso pubblico. L’incarico è a tempo determinato per tre anni con un compenso di 100mila euro all’anno.
Inizialmente i candidati erano 17, ma, come segnalato più volte dalla sindaca di Monteodorisio Catia Di Fabio, non è stato possibile conoscere tutti i nominativi nonostante il ricorso agli enti preposti.
Intanto sull’argomento oggi è tornato il gruppo consigliare di Vasto di Fratelli d’Italia che ribadisce la contrarietà all’istituzione della figura del direttore generale espressa «già prima che circolassero nomi di papabili. Avevamo presentato una mozione per la sua eliminazione, una figura che non era mai stata prevista nella storia del Civeta, né durante la sua gestione consortile, né dopo la trasformazione in società di capitali. Consideriamo questa istituzione un inutile aggravio di costi. La nostra posizione, pertanto , chiara dal principio, non è legata alla persona che sarà nominata né alla sua appartenenza politica; la nostra contrarietà è di principio, senza personalismi». Gli stessi consiglieri – Guido Giangiacomo, Vincenzo Suriani e Francesco Prospero – annunciano la presentazione di un emendamento al prossimo consiglio comunale.