Nella sua bottega si respirava l’odore intenso del cuoio e la serenità tipica delle attività artigianali. Lui era al suo posto, seduto tra una montagna di scarpe. Ci ha lasciato Alberico Rossi, storico calzolaio di Vasto. Aveva 88 anni. Nato nel 1936 a Montefalcone nel Sannio (Campobasso), si era trasferito a Vasto dopo aver lavorato in Germania e altrove: «Avevo bisogno di lavorare e mi sono messo a fare quello che sapevo fare: il ciabattino».
Per una quarantina d’anni è stato «Alberico, il calzolaio di via Santa Lucia».
«Molti portano le scarpe a riparare, ma poi non tornano a riprenderle», raccontava. Il suo lavoro, ormai in via di scomparsa, gli piaceva. Era il piacere di riparare, rimettere a nuovo calzature e pelletteria in un’epoca in cui «si comprano scarpe di bassa qualità e, quando si rompono, si buttano». Ci mancherà.
Le esequie si svolgeranno domani, 3 ottobre, alle 15 nella chiesa di San Giovanni Bosco a Vasto. Alla moglie Berenice, alle figlie Mirella e Lucia e a tutti i parenti le sentite condoglianze della redazione di Chiaro Quotidiano.
Sono nato a 50 metri dalla sua bottega… era il mio Mastro Geppetto 🥹!