Il Comune di Vasto ha chiesto la sospensione dei termini per la presentazione della documentazione richiesta dal comitato Via sul progetto delle scogliere frangiflutti nella baia di Vignola. Il 10 settembre scorso, l’organo regionale aveva rinviato il giudizio definitivo sul progetto evidenziando l’assenza di documenti riguardanti onde e correnti e concedendo al Comune venti giorni per la presentazione delle parti richieste.
Nei giorni scorsi, poco prima della scadenza dei termini concessi, il rup del Comune di Vasto ha quindi chiesto la sospensione per venti giorni della finestra temporale per la presentazione della documentazione.
Slittano così i tempi per conoscere l’esito autorizzativo del contestato progetto che dovrebbe proteggere la baia dall’erosione costiera. Parallelamente all’iter ambientale, c’è anche quello giudiziario considerato il ricorso al Tar di Pescara presentato dal comitato Litorale Vivo.