All’Aragona derby in parità: più Pro Vasto, il San Salvo strappa un punto

Mille spettatori e zero gol. Tanta attesa per il sorprendente testacoda che, all’Aragona, nell’infrasettimanale d’Eccellenza, valevole per la quarta giornata, ha regalato poche emozioni e diviso la posta in palio. Guardando ai novanta minuti il risultato sorride al San Salvo che, pur perdendo la vetta, mantiene l’imbattibilità e la porta ancora inviolata. Pro Vasto dispiaciuta, netto predominio territoriale dal primo minuto e 0 a 0 che sta stretto anche se, l’ex Cattafesta, non è mai stato chiamato in causa conquistando il quarto “clean sheet” consecutivo in altrettanti match.

Come anticipato nel comunicato di martedì, gli ultras della Curva d’Avalos, per protesta verso la dirigenza biancorossa (con tanto di striscione “Esposito Vattene”), sono entrati in curva con quindici minuti di ritardo continuando a manifestare il loro malcontento verso la società. Dall’altra parte, in curva Tobruk oltre 300 sansalvesi, insieme a loro altri 200 in tribuna.

La partita – L’allenatore Mangiapane deve rinunciare all’infortunato Cusanno e sceglie, inizialmente un nuovo modulo, affidandosi al 4231, a partire dal portiere Palermo. Capitan Valerio guida la difesa con Corrado e i laterali Colina e Garilli. “Bloccati” in mediana l’ex e sansalvese Tafili e Socciarelli, D’Angelo galleggia sulla trequarti, sui lati Bellino e l’altro ex, Ramirez, a supporto del centravanti Capuozzo. Dall’altra parte uno dei 10 ex sulla sponda sansalvese, mister Manes, non può contare sugli infortunati Galiè (ex) e Di Giovanni, oltre lo squalificato De Marco chiamato a scontare la seconda delle due giornate di squalifica. 4312 confermatissimo con il tandem offensivo composto dall’ex Polisena e Colecchia. Vertice basso il vastesissimo ed ex Della Penna, mezzali Colitto e Tafili, altri due ex del match così come il centrale difensivo Cardinale e il terzino Sannino. Difesa completata da Daleno e il laterale sinistro Gianluca Aquilano. Tra i pali un altro vastesissimo ed ex di giornata, capitan Cattafesta, miglior portiere d’Eccellenza con tre “cleen sheet” di fila (0 gol subiti) e nell’ultima esperienza in biancorosso protagonista (insieme a Della Penna e Polisena) della vittoria del campionato d’Eccellenza (2016).

Già dai primi flash del mercoledì i biancorossi di casa fanno capire di voler cambiare marcia e al dodicesimo reclamano per un tocco di mano di Cardinale su assist di Soccirelli ma il fischietto ciociaro, ben appostato, lascia correre. La corsia preferita dai vastesi è quella mancina, Bellino spinge forte, al ventunesimo taglia tutta l’area, si prende la responsabilità di andare al tiro ma Cattafesta c’è. Due minuti più tardi, sugli sviluppi di un angolo, colpo di testa di Ramirez a lato di poco. Al minuto venticinque ancora biancorossi protagonisti, Capuozzo vince il duello con Daleno, s’impossessa della sfera, ci prova da posizione complicata trovando l’esterno della rete. Ogni due minuti la Pro Vasto si rende pericolosa, al ventisettesimo D’Angelo crea uno splendido corridoio per Bellino che da una zolla invitante non trova il sinistro vincente. Salutata la mezzora si fa vivo anche il San Salvo, al trentatreesimo assist dalla destra di Colecchia, a centro area Polisena riesce solo a sfiorarla, il pallone termina senza problemi tra le mani di Palermo.

Anche la ripresa vede i vastesi molto più intraprendenti, i biancazzurri non si rendono mai pericolosi. Al decimo sul solito invito dell’ottimo Bellino dalla sinistra Ramirez riesce a schiacciare di testa ma è troppo debole per impensierire. Al minuto ventitré altre proteste casalinghe per un contatto in area con protagonista D’Angelo, anche questa volta Di Giuseppe di Frosinone lascia correre. Entrambi gli allenatori cambiano alcuni protagonisti in campo, al ventiseiesimo splendida azione corale dei biancorossi, la apre Tafili, duetto con D’Angelo, palla per Amaral che spreca tutto calciando alle stelle. Due minuti più tardi altra giocata dei padroni di casa, questa volta Bellino calcia sul primo palo non trovando lo specchio della porta. Al trentaseiesimo arriva lo squillo sansalvese con la conclusione di Polisena che si ripete poco dopo con Palermo che risponde in due tempi. A tre minuti dal novantesimo i biancazzurri vanno vicinissimi al blitz ma sulla botta di Della Penna la difesa di casa chiude tutto evitando quella che sarebbe stata una beffa atroce per quanto visto nell’arco dei novanta minuti.

Al triplice fischio 0 a 0 che vale un punto a testa in classifica, Pro Vasto resta ancora all’asciutto di successi e domenica 29 farà visita al Penne. Punto che fa felice un San Salvo ancora imbattuto e che tra quattro giorni, allo “Stingi” cercherà di ritrovare la vittoria contro la Torrese.

PRO VASTO – SAN SALVO: 0 – 0

PRO VASTO: Palermo G., Colina, Garilli (38’st Galan), Corrado, Valerio, Socciarelli (46’st Vicente), Ramirez (16’st Amaral), Tafili, Capuozzo (22’st Montano), D’Angelo, Bellino. A disposizione: Vecchi, Ventrella, Palermo L., Formisano, Mastrantoni. All.: Mangiapane

SAN SALVO: Cattafesta, Sannino, Aquilano G. (35’st Mastrogiacomo), Colitto, Daleno, Cardinale, Tafili, Della Penna, Polisena (49’st Mateescu), Liguori (21’st D’Alessandro), Colecchia (21’st Racciatti). A disposizione: Aquilano M., D’Adamio, Triglione, De Riccardis, Gningue, Mateescu. All.: Manes

Arbitro: Davide Di Giuseppe di Frosinone (Siracusano e Salvati di Sulmona)

Note: 1000 spettatori; Ammoniti: Capuozzo (PV), Daleno (SS), Aquilano G. (SS).

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