A ridosso del sesto anniversario della chiusura, consegnati i primi lavori sul ponte Sente

Lavori per 9 milioni di euro, durata di un anno, ma per riaprire completamente il ponte Sente bisognerà attendere gli almeno altri 7 milioni necessari. Qualche giorno prima del sesto anniversario della chiusura al traffico (avvenuta il 18 settembre 2018), stamattina, sono stati consegnati i lavori di manutenzione straordinaria sul viadotto che collega Alto Vastese e Alto Molise (più precisamente, i comuni di Castiglione Messer Marino e Belmonte del Sannio).

Alla presenza del presidente della Provincia di Isernia Daniele Saia, dell’assessore regionale Michele Marone, del dirigente Anas Antonio Marasco, del consigliere della Provincia di Chieti Carlo Moro e di alcuni sindaci della zona, è stato ufficializzato l’inizio formale dell’intervento. I lavori di questa prima fase saranno eseguiti dall’impresa Valori S.c.a.r.l. con una durata prevista, come specificato dall’Anas, di un anno

Saia nel commentare la notizia conferma che per la completa riapertura ci sarà bisogno di altri fondi: «Abbiamo fatto tutto il possibile per accelerare sulla partenza dei lavori, ora la gestione è nelle mani di Anas e della Valori S.c.a.r.l. Il nostro obiettivo resta quello di ottenere la ristatalizzazione totale dell’ex Istonia, che comprende anche il ponte Sente-Longo, in modo che la società per le infrastrutture stradali possa operare sull’arteria con appropriati fondi, assicurando la manutenzione ordinaria e straordinaria. Anas ha confermato che questa prima fase di lavori sul viadotto rappresenta un passaggio intermedio, sarà necessario lavorare per reperire ulteriori fondi per la completa riapertura. Il nostro impegno, l’impegno di tutti gli attori istituzionali, come già è stato, dovrà continuare a essere mirato verso questa direzione».

Finalmente si aprirà, quindi, il cantiere, ma la riapertura dell’infrastruttura resta un’incognita legata soprattutto al reperimento dei fondi necessari. Svanita totalmente la previsione del ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini che, nel 2023, in piena campagna regionale molisana, profetizzò il taglio del nastro nell’estate 2024.

Articoli correlati

Comments 1

  1. Nicola Di Nanno says:

    Sono ancora in molti a credere a Salvini “Babbo Natale”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *