Parere positivo all’avvio della procedura derogatoria, nell’ipotesi che l’invaso di Chiauci non sia più in grado di fornire acqua, per l’approvvigionamento idrico di emergenza per gli usi idropotabili dal fiume Trigno.
È quanto deciso dal Comitato di coordinamento delle opere connesse all’utilizzazione delle acque del fiume Trigno in considerazione della crisi idrica che sta interessando la diga di Chiauci.
La riunione si è tenuta in videoconferenza questa mattina su richiesta dell’Ersi, vi hanno partecipato per la Regione Abruzzo l’assessora alle Attività produttive Tiziana Magnacca (su delega dell’assessore al Sistema idrico Emanuele Imprudente), la Regione Molise, i Consorzi di Bonifica Sud e Basso Molise, i Comuni di Chiauci, Civitanova del Sannio e Pescolanciano, l’Arap e l’Autorità di Bacino dell’Appenino Meridionale.